Nei giorni scorsi abbiamo più volte sottolineato, anche attraverso dei video, la pratica incivile dell’abbandono di reti e cime da pesca ai lati dei cassonetti dei rifiuti. Il fenomeno era stato evidenziato in quelle aree adiacenti al porto peschereccio, all’ingresso dello stesso o, addirittura, vicino all’atterraggio della sopraelevata.
Come dicevamo avevamo stigmatizzato tale pratica incivile che alcuni operatori della pesca perpetrano ormai da anni abbandonando dove capita senza nessun timore reverenziale tali attrezzature ormai vetuste; chissà forse a seguito delle diverse demolizioni di pescherecci.
Adesso scopriamo che tale pratica viene perpetrata anche in zone distanti dall’area portuale, vedi ad esempio nella via Marsala (vedi foto scattata questa mattian), la grande arteria che dalla Ss115 porta la centro della città: che bel biglietto da visita per quanti entrano a Mazara del Vallo.
Probabile che adesso i furboni (ma poi con chi? Questa è stupidità fine a se stessa) hanno pensato di dislocare in una zona lontana in modo da non destare sospetti reti e cime da pesca che, ricordiamo, sono rifiuti speciali. Speriamo che questi operatori della pesca (probabilmente una minoranza) non si comportino allo stesso modo quando si trovano in alto mare, cioè scaricando materiale di ogni tipo nelle stesse acque dove pescano e poi magari appena sbarcano a terra si lamentano di quanto la città sia sporca. Miserabili.
Francesco Mezzapelle
21-12-2017 12,30
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