L'8 marzo, Sky TG24 ha dato voce alla storia di Maria Cristina Gallo, professoressa siciliana che ha vissuto sulla propria pelle le gravi inefficienze del sistema sanitario regionale. La sua testimonianza, raccolta in un'intervista, è un grido d'allarme che denuncia ritardi inaccettabili e una gestione carente, con conseguenze devastanti per i pazienti. La vicenda della professoressa Gallo è emblematica, dopo un intervento di isterectomia per fibroma ha dovuto attendere ben otto mesi per l'esito dell'esame istologico, nel frattempo, il tumore si ha prodotto delle metastasi. Alla domanda della giornalista di Sky TG24 "A chi vorrebbe dire qualcosa?", la professoressa Gallo ha risposto: "Non è una mia, una polemica ad personam, ma è il sistema.
Un sistema intriso appunto di bugie. È un sistema di interessi anche personali. Cioè io questo non lo posso accettare, come non lo possono accettare tutte le 3300 persone che aspettano un esame che forse non arriverà mai perché leggo addirittura di vetrini perduti e quindi di persone che non si potranno mai curare bene perché non sapranno mai la loro vera diagnosi". La testimonianza della professoressa è un appello alla coscienza dei responsabili, affinché riflettano sugli errori commessi e si impegnino a cambiare un sistema che necessita di riforme urgenti.
"Spero che questa situazione possa muovere le loro coscienze", ha concluso Maria Cristina, "e che la sanità venga messa al primo posto". Clicca qui per guardare il servizio.
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