Mazara, M5S, presentata una mozione sul software Open Source

Redazione Prima Pagina Mazara
Redazione Prima Pagina Mazara
07 Ottobre 2014 09:01
Mazara, M5S, presentata una mozione sul software Open Source

Il portavoce consigliere comunale La Grutta (primo firmatario), in data odierna, ha protocollato una mozione sul tema Open Source.

Si tratta di un documento con il quale si impegna, qualora il Consiglio comunale tutto lo votasse approvandolo, l'Amministrazione comunale a scegliere un nuovo e migliore corso, una rivoluzione informatica non solo improrogabile, ma utile, etica e all'insegna del risparmio. Una scelta di efficienza, considerato che i sistemi operativi open source sono in continua evoluzione e hanno dimostrato di essere molto solidi e stabili degli altri.

Chiedere all'Amministrazione comunale di valutare ed eventualmente adottare per esempio il Sistema Operativo Linux (Ubuntu) per I PC in uso al Comune di Mazara del Vallo ed alle scuole comunali, attraverso anche apposito intervento dell'Assessore alla Pubblica Istruzione, è certamente un'iniziativa rilevante che porterebbe notevoli e molteplici vantaggi per la comunità tutta e per gli uffici comunali.

"Una scelta di Libertà che porta con se anche tantissimi altri benefici – dichiara il portavoce La Grutta -, infatti, adottare sistemi open source e convertire l'assetto informatico del comune in tale direzione, significa adottare un sistema molto più sicuro rispetto agli attacchi da virus, un sistema certamente molto più stabile con supporto gratuito e illimitato ma anche esente da qualsiasi pagamento."

Considerata l'esperienza positiva di moltissime amministrazioni pubbliche sia estere che italiane, ma, anche alla luce della normativa attraverso cui si dispone la precedenza all'Open Source nella Pubblica Amministrazione, l'auspicio è che gli organi preposti ad amministrare la città siano lungimiranti e votino positivamente ed accolgano la mozione sottoscritta oltre che dal consigliere La Grutta anche dai consiglieri Cangemi, Gaiazzo e Alestra.I benefici sarebbero tantissimi e il risparmio immediato.

Si pensi che, se gli oltre 200 PC in dotazione agli uffici comunali, la maggior parte dei quali obsoleti per quanto attiene la dotazione software, invece che rinnovarsi adottando sistemi a pagamento, migrassero ad un sistema operativo e programmi Open Source, si avrebbe un risparmio immediato di oltre 100.000 euro, soldi che potrebbero essere usati per altre finalità, per esempio per le scuole pubbliche di competenza comunale, per la solidarietà sociale, o per costituire un fondo in ausilio delle politiche giovanili, delle PMI o delle start up.

La speranza è che la mozione in oggetto venga calendarizzata quanto prima dalla Presidenza del Consiglio comunale, e l'auspicio è che venga votata dal Consiglio comunale all'unanimità.

(Comunicato)

07/10/14  11,00

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