In occasione del consiglio comunale aperto “sicurezza in città a salvaguardia dell’incolumità dei cittadini residenti, dei beni immobili e dell’immagine del territorio vista la vocazione turistica della città”, il consigliere Stefania Marascia ha dichiarato che la problematica sicurezza va affrontato, a suo avviso, creando sinergia fra politica, magistratura e istituzioni.
Il paradosso più inquietante è che all’ aumento della microcriminalità non corrisponde un incremento di personale e di risorse destinate alle forza armate.Le forze dell’ordine svolgono il loro lavoro con coraggio, sfidando tutti i giorni chi delinque a vario titolo e vanno sostenute, incoraggiate ma soprattutto potenziate.In Italia la certezza della pena non esiste e il nostro sistema giuridico si perde fra mille leggi e sentenze.Chi delinque il più delle volte si ritrova fuori dal carcere in attesa di processo libero di continuare a ledere la serenità dei cittadini onesti.Questo circolo vizioso va immediatamente interrotto; nessuno è autorizzato, qualunque sia la motivazione che sottende l’azione, a rubare impossessandosi di ciò che non gli appartiene. Il cittadino onesto in difficoltà economica o sociale va tutelato, colui che delinque non merita nemmeno l’appellativo di cittadino e va condannato con pene certe e definitive”.
Comunicato stampa Mazara 03/02/2015{fshare}