Come ormai da consolidata tradizione, il Natale dell’associazione di volontariato GIVA si tinge di solidarietà e vicinanza verso chi soffre. Nella giornata del 24 dicembre i volontari si sono recati presso le corsie ospedaliere per la consueta consegna dei panettoni, un gesto semplice che mira a portare un po’ di sollievo e spirito festivo all'interno del presidio sanitario.
L’iniziativa ha visto la distribuzione di trenta panettoni, destinati non solo ai pazienti ricoverati ma anche a medici, infermieri, soccorritori e a tutto il personale che, quotidianamente, opera con dedizione per la salute della collettività. Grazie alla preziosa collaborazione del cappellano ospedaliero, don Antonio Favata, i volontari della GIVA hanno potuto accedere ai reparti e consegnare personalmente i doni nelle mani dei degenti.
"Entrare nelle stanze, toccare con mano la realtà dei reparti e incrociare lo sguardo dei pazienti è un'esperienza che ci riempie di profonda commozione," ha dichiarato il presidente Nino Burgio. "Siamo orgogliosi di essere una realtà presente sul territorio che, puntualmente ogni anno, sia a Pasqua che a Natale, sceglie di non dimenticare chi vive le festività in un letto d'ospedale." Un passaggio fondamentale dell’iniziativa è stato il supporto del cappellano, figura di riferimento costante per l’ospedale.
"Voglio rivolgere i miei più sinceri auguri e un ringraziamento speciale a Don Antonio Favata," ha aggiunto Burgio. "È una persona sempre disponibile, in prima linea per il bene comune, che ci ha permesso di portare un sorriso a chi è ricoverato. La sua guida è preziosa per rendere possibile questo incontro tra il mondo del volontariato e quello della sofferenza."
L’Associazione GIVA conclude così un’altra giornata all'insegna del servizio, confermando l’entusiasmo dei propri volontari nel sostenere la comunità mazarese, specialmente nei momenti di maggiore fragilità.
