Il giorno della Befana molti cittadini residenti nei pressi del lungomare San Vito si sono svegliati con una bella sorpresa: la pista ciclabile (dal rotatoria del Kikis al porticciolo turistico) con tanta di delimitazione in muratura e segnaletica orizzontale e verticale per parcheggi adiacentemente alla stessa ciclabile e divieti di parcheggio lato opposto. Ovviamente tutto ciò era stato già preannunciato lo scorso 28 novembre in occasione della conferenza stampa tenuta dall’Amministrazione comunale dedicata proprio all’avvio del primo stralcio dei lavori di realizzazione di circa 7 km di pista ciclabile che collegherà la zona balneare di Tonnarella con il lungomare San Vito.
Si tratta di un investimento complessivo di circa un milione di euro a seguito del finanziamento di 1milione 282mila euro dall’Assessorato regionale delle Infrastrutture e Mobilità con i fondi dell’azione 4.6.4 del Po Fers Sicilia 2014-2020 nell’ambito di Agenda Urbana. In particolare il Comune ha partecipato all’avviso per lo “Sviluppo delle infrastrutture necessarie all’utilizzo del mezzo a basso impatto ambientale” e dopo il via libera al finanziamento ha effettuato la gara d’appalto che è stata aggiudicata al Consorzio Stabile Cons.Ap di Sant’Antimo in provincia di Napoli che ha offerto un ribasso del 30,9611% sull’importo a base d’asta di circa 1milione 29mila euro.
I tempi contrattuali dei lavori sono di un anno. Con la delibera n.144 del 5 ottobre scorso la Giunta guidata dal sindaco Salvatore Quinci ha approvato la perizia di variante migliorativa, nell’ambito della spesa, al fine di dare una maggiore funzionalità alla prevista pista ciclabile di collegamento fra il centro urbano ed il Litorale Tonnarella. Il nuovo percorso individuato è il seguente: 1) lungomare est: da rotonda Kikis fino alla scalinata dell’Arsenale (piazza Regina); 2) attraversamento del fiume Mazaro tramite “Chiatta”; 3) lungomare ovest: via Selinunte - via Perugia – via L.
Vaccara – Lung. Fata Morgana fino a via del Mare. La pista ciclabile sarà realizzata nel tratto di lungomare San Vito adiacente la rotonda Kikis, lato mare, e dopo il porticciolo turistico (in foto di copertina il tratto in questione) si intersecherà con il tratto di pista ciclabile già esistente adiacente la passeggiata Consagra (tra i lungomare San Vito e Hopps), proseguirà per tutto il lungomare Mazzini risalendo sulla riva orientale del fiume Mazaro fino alla scalinata esistente dell’Arsenale nei pressi di piazza Regina.
La pista sarà interrotta con collegamento all’altra sponda tramite la chiatta e riprenderà nella parte Trasmazaro attraversando sempre lato fiume via Selinunte, via Perugia, un piccolo tratto di via Luigi Vaccara per proseguire nel lungomare Fata Morgana, in un tratto del porto nuovo e lungo tutto il lungomare Fata Morgana fino alla via del Mare. In questi mesi, ed in particolare negli ultimi giorni a seguito del maltempo con l’acqua piovana e quella del mare che hanno invaso alcuni tratti della stessa pista sia sul lungomare di Tonnarella che in quello di San Vito, molti cittadini si sono interrogati sullo stesso progetto della pista ciclabile; in verità in pochissimi hanno messo in discussione l’importanza e la necessità di una realizzazione di una pista ciclabile bensì sono stati sollevati diversi dubbi su alcune scelte specifiche relative al suo percorso: il restringimento delle carreggiate riservate alla circolazione automobilistica e la necessità di predisporre fin da subito di diversi parcheggi lungo i due tratti di litorali est ed ovest della Città ove realizzata la stessa pista ciclabile; uno ad esempio è quello già predisposto in un’area (un immobile confiscato alla mafia) all’incrocio fra lo stesso lungomare San Vito e il sottopassaggio di via don Gaspare Morello.
Diversi cittadini, sempre attraverso i social, hanno ad esempio avanzato la proposta di eliminare del tutto i parcheggi lato mare al fine di liberare il panorama del lungomare e la vista dell’orizzonte. Riportiamo pertanto alcune dichiarazioni del sindaco Salvatore Quinci in merito al progetto della pista ciclabile cittadina: “con quest’opera Mazara del Vallo si modernizza e prosegue la serie di interventi nel rispetto dell’ambiente. Ogni innovazione porta con sé perplessità ed in democrazia è giusto che ognuno esprima le proprie opinioni, ma queste debbono essere basate sulla conoscenza e sui fatti compiuti e non sui ‘sentito dire’.
Nella realizzazione della pista ciclabile – sottolinea il primo cittadino- sarà garantita in ogni caso la circolazione del doppio senso di marcia di auto e mezzi nei lungomare Mazzini, Hopps e San Vito mantenendo inoltre le due carreggiate per il parcheggio in quasi tutto il lungomare, ad eccezione del tratto compreso tra la chiesa di San Vito a Mare ed il Kikis dove si potrà parcheggiare in una sola carreggiata adiacente la stessa pista ciclabile mentre sarà trovata con parcheggi e servizi bus elettrici la soluzione ai posti auto che verranno meno nell’altra carreggiata.
Nessun parcheggio -assicura l’Amministrazione comunale -verrà meno nel tratto di lungomare Fata Morgana a Tonnarella compreso tra via Fani e via del Mare in quanto la circolazione veicolare sarà garantita a senso unico non solo in estate. Piccole criticità verranno sistemate nel corso dello svolgimento dei lavori. E’ chiaro – conclude l’Amministrazione – che siamo solo all’inizio dei lavori e la sola collocazione dei cordoli grezzi di sicurezza in questo momento ha destato preoccupazione ma è altrettanto chiaro che tali cordoli saranno poi rivestiti con materiale colorato e di sicurezza al pari della realizzazione della vera pista”. Pertanto rimaniamo in attesa che la pista ciclabile sia completata e che eventuali “anomalie” che si presentino con la sua entrata in funzione possano essere immediatamente sistemate.
Crediamo che la pista ciclabile, oltre che garantire la mobilità sostenibile incentivando l’utilizzo in sicurezza delle bici, possa anche limitare automaticamente l’eccessiva velocità raggiunta dalle auto sul lungomare mazarese spesso teatro di incidenti.
Francesco Mezzapelle