“Il Satiro è tornato nel suo museo, con una nuova collocazione nel presbiterio dell'ex chiesa di Sant'Egidio. A breve si terrà la cerimonia di inaugurazione del nuovo allestimento museale”. Così si legge in un post pubblicato sulla pagina facebook della Soprintendenza per i Beni Culturali ed Ambientali di Trapani.
Così il Satiro Danzante, la statua bronzea pescata nel marzo 1998 nel Canale di Sicilia dal peschereccio "Don Ciccio" del capitano Francesco Adragna, dopo circa sei mesi dal trasferimento nella sede temporanea del piano terra dell'ex Collegio dei Gesuiti ritorna nella sua casa, il Complesso museale di Sant’Egidio di piazza Plebiscito, che in questi mesi è stato soggetto ad interventi di adeguamento e miglioramento delle sue condizioni di fruizione e climatizzazione, grazie al finanziamento che la Regione ha ottenuto con il Po Fers 2007-2013 di euro 400 mila.
Ad eseguire gli interventi è stata l’impresa Nebrodi Costruzioni Generali Srl di Troina, che nell’appalto bandito dalla Soprintendenza ha offerto un ribasso del 35,7748% sull’importo a base d’asta di €173.324,22 mentre circa 226 mila euro sono stati a disposizione dell’Amministrazione regionale per ulteriori interventi che hanno consentito di dotare l’ex chiesa di Sant’Egidio di servizi e strutture idonei ad ospitare un reperto archeologico di livello mondiale come il Satiro che in questi sei mesi non ha avuto la giusta attenzione mediatica e di visite che invece merita.
Speriamo che nella sua casa rinnovata il Satiro Danzante possa essere meglio valorizzato con materiale informativo. Servirebbe un'adeguata attività di marketing promozionale ed anche una segnaletica stradale che indichi il percorso per arrivare al Museo ai visitatori.
Francesco Mezzapelle
12-01-2016 10,00
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