Qualche giorno fa il commissario provinciale di Fratelli d’Italia, l’avv. Maurizio Miceli, ha operato nuove nomine al fine di radicare e all’allargare ancor di più nel territorio il partito rappresentato a livello nazionale di Giorgia Meloni che ormai guida il centro-destra da opposizione di Governo.
Oltre a varie nomine a Trapani, Erice e Marsala, Miceli ha ratificato l’ingresso nel partito di Giorgio Randazzo, consigliere comunale “già candidato sindaco a Mazara Del Vallo, una delle espressioni –si legge nella nota di Miceli- della migliore classe dirigente della provincia di Trapani, cresciuto nel solco della tradizione destra italiana”. Ricordiamo che Giorgio Randazzo nei giorni scorsi sembrava essersi riavvicinato alla Lega, il partito che lo aveva sostenuto alle scorse amministrative dove al ballottaggio con un distacco di soli circa 900 voti era stato battuto dall’attuale sindaco Salvatore Quinci e divenirne il maggiore oppositore.
Probabilmente il rientro di Randazzo nella Lega non avrebbe prodotto gli effetti da lui sperati, sarebbero continuati i contrasti con il coordinamento regionale del “Carroccio”; per non parlare delle incomprensioni con la mazarese Maricò Hopps, commissario provinciale della Lega e papabile candidata alle Regionali. Oggi sul Giornale di Sicilia Randazzo motiva così il suo ingresso in FdI: “è dovuto ad un dissenso con la direzione regionale della Lega che risale ad alcuni mesi fa. Insieme a me vi sono altri esponenti che hanno aderito a FdL”.
Dopo l’annuncio di Miceli del suo ingresso in Fratelli d’Italia Giorgio Randazzo, sempre legato a Livio Marrocco (𝐷𝑖𝑟𝑖𝑔𝑒𝑛𝑡𝑒 𝑅𝑒𝑔𝑖𝑜𝑛𝑎𝑙𝑒 𝑑𝑖 𝐹𝑑𝐼) ha affermato: “𝐸̀ 𝑢𝑛 𝑔𝑟𝑎𝑛𝑑𝑒 𝑜𝑛𝑜𝑟𝑒 𝑟𝑎𝑝𝑝𝑟𝑒𝑠𝑒𝑛𝑡𝑎𝑟𝑒 𝐹𝑟𝑎𝑡𝑒𝑙𝑙𝑖 𝑑'𝐼𝑡𝑎𝑙𝑖𝑎 𝑑𝑒𝑛𝑡𝑟𝑜 𝑙𝑒 𝑖𝑠𝑡𝑖𝑡𝑢𝑧𝑖𝑜𝑛𝑖 𝑠𝑜𝑝𝑟𝑎𝑡𝑡𝑢𝑡𝑡𝑜 𝑡𝑟𝑎 𝑙𝑎 𝑔𝑒𝑛𝑡𝑒 𝑐ℎ𝑒 𝑠𝑒𝑚𝑝𝑟𝑒 𝑝𝑖ù 𝑠𝑖 𝑖𝑑𝑒𝑛𝑡𝑖𝑓𝑖𝑐𝑎 𝑖𝑛 𝐺𝑖𝑜𝑟𝑔𝑖𝑎 𝑀𝑒𝑙𝑜𝑛𝑖 𝑞𝑢𝑎𝑙𝑒 𝑒𝑠𝑒𝑚𝑝𝑖𝑜 𝑑𝑖 𝑙𝑖𝑏𝑒𝑟𝑡𝑎̀ 𝑒 𝑐𝑜𝑒𝑟𝑒𝑛𝑧𝑎.𝐿'𝑎𝑡𝑡𝑒𝑛𝑧𝑖𝑜𝑛𝑒 𝑒 𝑙'𝑎𝑐𝑐𝑜𝑔𝑙𝑖𝑒𝑛𝑧𝑎 𝑑𝑒𝑙 𝑝𝑎𝑟𝑡𝑖𝑡𝑜 𝑑𝑖𝑚𝑜𝑠𝑡𝑟𝑎 𝑐ℎ𝑒 𝑙𝑎 𝑛𝑜𝑠𝑡𝑟𝑎 𝑐𝑜𝑚𝑢𝑛𝑖𝑡𝑎̀ 𝑛𝑒𝑙 𝑡𝑒𝑚𝑝𝑜 𝑛𝑜𝑛 𝑠𝑖 𝑒̀ 𝑚𝑎𝑖 𝑠𝑓𝑎𝑙𝑑𝑎𝑡𝑎 𝑎𝑛𝑧𝑖 𝑟𝑖𝑚𝑎𝑛𝑒 𝑝𝑢𝑛𝑡𝑜 𝑑𝑖 𝑟𝑖𝑓𝑒𝑟𝑖𝑚𝑒𝑛𝑡𝑜 𝑖𝑛 𝑡𝑢𝑡𝑡𝑖 𝑖 𝑡𝑒𝑟𝑟𝑖𝑡𝑜𝑟𝑖.𝐶𝑜𝑛 𝑙'𝑒𝑛𝑡𝑢𝑠𝑖𝑎𝑠𝑚𝑜 𝑑𝑖 𝑠𝑒𝑚𝑝𝑟𝑒 𝑒 𝑐𝑜𝑛 𝑙𝑎 𝑑𝑒𝑡𝑒𝑟𝑚𝑖𝑛𝑎𝑧𝑖𝑜𝑛𝑒 𝑑𝑖 𝑝𝑟𝑜𝑑𝑢𝑟𝑟𝑒 𝑠𝑜𝑙𝑜 𝑒𝑑 𝑒𝑠𝑐𝑙𝑢𝑠𝑖𝑣𝑎𝑚𝑒𝑛𝑡𝑒 𝑎𝑧𝑖𝑜𝑛𝑖 𝑝𝑒𝑟 𝑖𝑙 𝑏𝑒𝑛𝑒 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑎 𝑐𝑜𝑙𝑙𝑒𝑡𝑡𝑖𝑣𝑖𝑡𝑎̀ 𝑠𝑎𝑙𝑢𝑡𝑜 𝑑𝑖𝑟𝑖𝑔𝑒𝑛𝑡𝑖, 𝑐𝑖𝑟𝑐𝑜𝑙𝑖 𝑒 𝑚𝑖𝑙𝑖𝑡𝑎𝑛𝑡𝑖 𝑑𝑖 𝐹𝐷𝐼 𝑑𝑖 𝑀𝑎𝑧𝑎𝑟𝑎 𝑑𝑒𝑙 𝑉𝑎𝑙𝑙𝑜 𝑚𝑎𝑛𝑖𝑓𝑒𝑠𝑡𝑎𝑛𝑑𝑜 𝑙𝑜𝑟𝑜 𝑚𝑎𝑠𝑠𝑖𝑚𝑎 𝑐𝑜𝑙𝑙𝑎𝑏𝑜𝑟𝑎𝑧𝑖𝑜𝑛𝑒 𝑒 𝑑𝑖𝑠𝑝𝑜𝑛𝑖𝑏𝑖𝑙𝑖𝑡𝑎̀”.
Nell’ultima parte della sua dichiarazione Randazzo cita i già esistenti circoli di Fratelli d’Italia in Città che –ricordiamo- sono due: “Orgoglio e Futuro” il cui presidente è Aurelio Norrito, anziano esponente della destra mazarese, e dell’altro il gruppo mazarese di Fratelli d’Italia rappresentato dall’ex consigliere comunale Giampaolo Caruso, dirigente provinciale del partito della Meloni. Adesso sarà interessante come si interfacceranno Randazzo e lo stesso Caruso, entrambi molto vicini all’ex sindaco Nicola Cristaldi. Bisognerà capire le prospettive circa le prossime elezioni regionali: Caruso non ha nascosto la possibilità di una sua candidatura, e a quanto pare anche Randazzo aspirerebbe ad una candidatura. Chissà che in questo scenario, il coordinamento provinciale e regionale di Fratelli d’Italia possa operare delle scelte per non scontentare nessuno indicando un altro candidato? E’ soltanto un’ipotesi.
Altro scenario quello del Consiglio comunale di Mazara del Vallo ove Giorgio Randazzo con la nuova targa di Fratelli d’Italia continuerà a fare opposizione guardando dalla parte opposta alcuni consiglieri della maggioranza che nella scorsa sindacatura, quella di Nicola Cristaldi, aderirono per un periodo allo stesso partito di Giorgia Meloni. Chissà che Randazzo non stia già lavorando per la creazione di un gruppo consiliare FdI al fine di aumentare ancor più il suo peso politico non solo in vista delle Regionali ma anche delle prossime Amministrative che vedrebbe la ridiscesa in campo dell'ex sindaco Nicola Cristaldi.
Francesco Mezzapelle
