Mazara, Decennale morte Salvino Catania, in allestimento una mostra

I cittadini potranno collaborare alla realizzazione della retrospettiva con un proprio quadro dell’artista. Ecco come

Redazione Prima Pagina Mazara
Redazione Prima Pagina Mazara
17 Ottobre 2023 08:50
Mazara, Decennale morte Salvino Catania, in allestimento una mostra

Il prossimo 7 dicembre ricorrerà il decennale della morte dell’artista mazarese Salvino Catania e l’Amministrazione comunale, con il supporto di artisti, associazioni e cittadini, sta organizzando delle iniziative dedicate al noto ed estroso pittore mazarese che morì il 7 dicembre del 2013 a causa di un incendio scoppiato di notte nel suo appartamento di via Roma; un fatto che destò molto scalpore in Città. L'assessore comunale Gianfranco Casale sta promuovendo idee e iniziative per celebrare il decennale della morte del pittore; a tal fine è stato lanciato l’hashtag #10senzasalvino per coinvolgere la cittadinanza.

Sarà anche emanato un avviso di compartecipazione/sponsor che sarà rivolto principalmente ad imprese ma anche a liberi cittadini che volessero contribuire economicamente alle iniziative una delle quali una retrospettiva dedicata all’artista nei locali della Galleria Santo Vassallo. Qualora alcuni cittadini volessero che un loro quadro di Salvino Catania facesse parte della mostra potrebbero caricare la foto dell’opera nei commenti del post sulla pagina facebook “Salvino Catania” dedicata all’artista o, privatamente, compilando il form a questo link: https://form.jotform.com/232855512266357. Le proposte saranno selezionate dalla direzione artistica della retrospettiva.

Proveniente da un’agiata famiglia mazarese, Salvino Catania in gioventù aveva studiato arte prima a Palermo, poi a Firenze e Roma, dove era diventato amico di altri noti siciliani come Pietro Consagra e gli artisti di Forma 1. Dopo alcuni anni dedicati all’insegnamento, l’artista ha iniziato a condurre una vita “borderline”; andava in giro con le sue opere che vendeva per pochi soldi. In circa quarant’anni di attività ha dipinto più di settemila tele, molte delle quali ammirabili in diversi luoghi pubblici.

Molti cittadini mazaresi, e non solo, detengono infatti una sua opera, fantasie cromatiche, crocifissi, fiori e figure partorite dal genio delle sue pennellate. 

Francesco Mezzapelle 

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