I cittadini mazaresi, e non, che i prossimi 1 e 2 novembre si recheranno al cimitero comunale di Mazara del Vallo per commemorare i propri defunti avranno il “piacere” di verificare che risolto il problema del cedimento della parte centrale del piazzale d’ingresso principale, quello da via Giovanni Paisiello? Il problema persiste da due anni e l’area in questione risulta ancora transennata. Proprio nella mattinata dell’1 novembre del 2022 dopo l'ingresso di un’autobotte, chiamata per garantire l’acqua nel luogo sacro qualora ve ne fosse stata la mancanza durante quelle giornate di commemorazione dei defunti visto che il giorno precedente c’erano stati problemi di approvvigionamento idrico, si verificò un cedimento della pavimentazione della parte centrale del piazzale.
A seguito di un immediato sopralluogo da parte di tecnici comunali si scopri che il problema fu provocato da una grossa cavità sottostante allo stesso piazzale con il cedimento delle parti laterali; probabile che l’infiltrazione di acqua a seguito anche del violento nubifragio che colpì la città a fine settembre dello stesso anno abbia provocato uno svuotamento del fondo dello stesso piazzale creando una vera e propria depressione. L’area fu immediatamente transennata in attesa di un intervento (probabilmente più difficile e costoso del previsto) per il ripristino delle condizioni di sicurezza permettendo anche la conseguente riapertura dell’ingresso principale del cimitero comunale ove presenti gli uffici amministrativi e l’obitorio.
La questione è stata sollevata alcuni giorni fa, attraverso un’interrogazione orale in Consiglio comunale, dal consigliere di opposizione Michele Reina, già assessore nelle precedente amministrazione guidata dal sindaco Salvatore Quinci. Ad oggi vista l’entità del danno e dei costi dell’intervento non crediamo che il problema possa essere risolto prima della commemorazione dei defunti, vorremmo esser smentiti dai fatti. L’ingresso al cimitero comunale sarà ad ogni modo comunque garantito sia dallo stesso ingresso dalle altre porte in via della Pace e nella stessa via Paisiello.