Lo avevamo detto che la gestione annuale del Mazara Calcio sembra uno spettacolo teatrale con personaggi che si alternano sulla scena. In particolare si assiste ad una vera e propria guerra fra guelfi e ghibellini all'interno della
società gialloblù. Vi avevamo raccontato della presa del comando, martedì sera, della squadra del vice presidente Francesco Bica supportato da un gruppo di imprenditori mazaresi e della richiesta ad abbandonare le redini della società alla famiglia Di Bartolo di Alcamo.
Ieri pomeriggio è invece avvenuta una cosa mai vista, probabilmente neanche in categorie superiori: prima della seduta di allenamento della squadra, un centinaio di tifosi, probabilmente d'accordo con la famiglia Di Bartolo e con il ds Silvio Iozzia (anche lui era stato invitato a lasciare dal gruppo Bica), ha contestato il gruppo dirigenti foraggiati da Francesco Bica. Sono volate parole grosse, cori con il conseguente invito al nuovo gruppo di riconsegnare la squadra alla famiglia Di Bartolo; secondo indiscrezioni insieme a Bica sarebbero stati presenti Giampiero Giacalone ed Andrea Pinta, forse loro i nuovi soci proposti da Bica?. Fatto sta che Bica e compagni hanno avvertito il grande malumore della tifoseria e viste la situazione hanno preferito desistere dal loro tentativo di riprendere in mano la squadra.
Avvertito di quanto stava succedendo, Giuseppe Di Bartolo (in foto), che avrebbe avuto anche un colloquio telefonico con lo stesso Bica, ha ripreso in mano la squadra ed ovviamente con lui il ds Iozzia ed il tecnico Massimiliano Mazzara. A proposito di allenatori, Totò Brucculeri invitato a ritornare alla guida della squadra con il gruppo Bica, ieri pomeriggio non era presente all'allenamento, forse il tecnico di Grotte aveva già fiutato la fronda? Ovviamente con il ritorno nei ranghi di Bica anche i fratelli Erbini, Geraldi e Calandrino non si riaggregheranno alla squadra.
Giuseppe Di Bartolo da parte sua, dopo aver ringraziato i tifosi per il sostegno, ha sottolineato che intende lavorare con tranquillità per portare la squadra fuori dalla zona retrocessione e ciò con alcuni rinforzi che potrebbero arrivare nei prossimi giorni alla riapertura delle liste. Staremo a vedere. Intanto domenica al "Nino Vaccara" arriva il San Giovanni Gemini; dopo una settimana di voci, comunicati, abbandoni, contestazioni e ritorni, sarà il terreno di gioco a stabilire quale sarà il destino del Mazara Calcio.
W il pallone
28-11-2013 15,45
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