Nella mattinata di ieri 15 giugno 2017, personale della Sezione Investigativa del Commissariato di Mazara del Vallo ha proceduto all’arresto di BONCORE Giuseppe, mazarese di 46 anni, colto nella flagranza del reato di evasione.
Nello specifico, il soggetto - gravato da numerosi pregiudizi di polizia per reati predatori ed in materia di stupefacenti - era stato sottoposto al regime di detenzione domiciliare presso il proprio domicilio lo scorso 30 maggio 2017, in virtù di ordinanza, emessa dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Marsala, a seguito dell’intervenuta condanna per una precedente evasione.Violando le prescrizioni imposte dal predetto provvedimento, già nelle prime ore della mattinata di ieri il BONCORE si era arbitrariamente allontanato dal proprio domicilio, facendo perdere le tracce e risultando assente al controllo ordinariamente svolto da personale della volante.Conseguentemente, il personale in servizio di controllo del territorio, unitamente a personale della sezione investigativa, si attivava per effettuare delle mirate ricerche volte al suo rintraccio.
Poco dopo gli agenti reperivano il pregiudicato in Via Tevere, a bordo di una bicicletta bloccandolo.Completata la redazione degli atti di polizia giudiziaria, il soggetto è stato sottoposto agli arresti domiciliari presso il proprio domicilio di via delle Alpi n. 61, in attesa della convalida dell’arresto e del giudizio direttissimo.Sempre nel pomeriggio di ieri 15 giugno 2017, personale della Sezione Investigativa di questo Commissariato ha tratto in arresto ZAPPALA’ Roberto, catanese di anni 39, già sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari presso la Comunità Terapeutica “Casa dei Giovani” di Mazara del Vallo , in esecuzione di ordinanza emessa dal Tribunale di Catania, Ufficio del Giudice per le Indagini Preliminari, lo scorso 14 giugno 2017, con la quale è stata disposta la sostituzione della predetta misura con quella della custodia cautelare in carcere, atteso che il soggetto risulta gravemente indiziato dei delitti di detenzione illegale di stupefacenti nonché di violazione delle prescrizioni imposte dalla misura della sorveglianza speciale di P.S..
Dopo le formalità di rito ZAPPALA’ è stato tradotto presso la Casa Circondariale San Giuliano di Trapani.L’odierno risultato operativo si innesta in una vasta campagna di capillari controlli ai soggetti sottoposti a misure limitative della libertà personale di questo territorio condotta, senza soluzione di continuità, dal personale della Polizia di Stato di Mazara del Vallo.
Comunicato stampa16/6/2017{fshare}