Dura presa di posizione del Sindaco di Trapani, Giacomo Tranchida, per sollecitare la sottoscrizione di un manifesto tra tutti i sindaci della Provincia da inviare al Governo Regionale e Nazionale, come proposto sabato della scorsa settimana a Castelvetrano durante un presidio per la Palestina, “a cui hanno partecipato tutti i sindaci della provincia, compreso il neo eletto alla presidenza della Provincia, Salvatore Quinci”. “Adesso dobbiamo passare ai fatti” dichiara Tranchida, in un comunicato diffuso oggi, evidenziando che “è passata una settimana ma di questo manifesto - nonostante una bozza avanzata per approfondimento - nemmeno l’ombra, temo un atteggiamento tipico della specie umana ‘il girarsi dall’altra parte e far solo parole’.
Non mi aspetto – aggiunge – da colleghi, rappresentanti delle istituzioni, che hanno giurato sulla costituzione della Repubblica Italiana, un simile atteggiamento fatto solo di parole. Mi auguro di sbagliarmi – scrive – e che ognuno abbia avuto giornate piene di lavoro per le politiche locali, ma far politica a servizio delle comunità significa anche interessarsi di temi umanitari di interesse locale, nazionale ed extra nazionale, per far comprendere che assieme possiamo avere una voce più grossa ed arrivare dove le comunità locali non arrivano”. “Il mio adesso è un appello ad agire, il neo Presidente della provincia Salvatore Quinci, che ha fatto il suo intervento in larga parte condivisibile a Castelvetrano, ritiene in settimana di convocare l’assemblea dei Sindaci per dibattere sul tema e trovare possibile posizione trapanese condivisa? Diversamente – conclude il Sindaco di Trapani – lo dica chiaro e pubblicamente! È ora di fare rete, e decidere da che parte stare!”.
(in foto alcuni sindaci a Castelvetrano lo scorso 7 giugno per il flash mob per la pace in Palestina)