Lungomazaro Ducezio al buio. Lamentele dei residenti e mancanza di sicurezza

Redazione Prima Pagina Mazara
Redazione Prima Pagina Mazara
18 Gennaio 2014 09:10
Lungomazaro Ducezio al buio. Lamentele dei residenti e mancanza di sicurezza

Chi percorre, sia in auto che a piedi, al calar del sole il tratto di banchina del fiume Mazaro che va dal mercato ittico al dettaglio e fino al primo ponte sul fiume Mazaro deve prestare molta attenzione a causa della mancanza di illuminazione.

Si tratta del lungomazaro Ducezio.

A lamentare la mancanza di illuminazione sono diversi commercianti che hanno i loro magazzini di pesce ed attività che si affacciano su quel tratto di banchina molto trafficato per chi vuole raggiungere il quartiere Trasmazaro passando sotto il primo ponte e salendo sul secondo.

Il rischio, con il buio pesto, è quello di finire contro le bitte in marmo collocate a seguito dei lavori di riqualificazione ultimati da alcuni mesi, o, peggio ancora, in acqua, o, infine, contro il muretto basso posto alla fine del tratto (vedi foto). Lasciando stare che il buio risulta spesso complice della microcriminalità.

Già nei primi mesi del 2010 si era verificato lo stesso problema a causa di un guasto all'impianto elettrico. Secondo quanto comunicato, il 5 aprile di quell'anno, dal Comune, il sindaco Nicola Cristaldi aveva inviato una nota all'Assessorato regionale alle Infrastrutture e Mobilità, proprietario degli stessi impianti, chiedendo un intervento urgente o in alternativa l'autorizzazione al Comune ad intervenire. L'autorizzazione fu notificata al Comune proprio il 5 aprile. Così il responsabile della pubblica illuminazione cittadina, geom. Salvatore Ferrara, dispose l'immediato intervento concluso nei giorni successivi.

Allora aspettiamo che l'Amministrazione intervenga allo stesso modo e magari celermente per non aspettare la primavera inoltrata per il ripristino dell'illuminazione.

Sarebbe infatti un peccato che l'intera area, anche quella del tratto opposto, il lungomare Pammilo possa rimanere ancora al buio per molto tempo, anche perché il sindaco Nicola Cristaldi ha investito sulla riqualificazione di quell'area che secondo la sua idea dovrebbe diventare un polmone di attrazione turistica con la nascita di alcuni servizi di ristorazione e ritrovo; insomma, sull'esempio dei navigli di Milano.

Ricordiamo che i lavori di riqualificazione del lungomazaro Ducezio erano stati realizzati dall'impresa Bellino Costruzioni, aggiudicataria dell'appalto provinciale, ha ultimato gli interventi di riqualificazione. La realizzazione del tratto di banchina opposto, la banchina Pammilo, è stato invece affidato all'impresa Seicon di Castellammare del Golfo, aggiudicataria dell'appalto comunale. I finanziamenti ottenuti da Comune e Provincia grazie al Fep (Fondo europeo della Pesca) ammontano a 600 mila euro ciascuno.

18-01-2014 10,00

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