“Aspettarsi la ristampa di un libro di poesie, e a poco più di un anno dalla pubblicazione, è difficile”. Queste le parole di Giuseppina durante la nostra intervista, che continua dicendo: "Eppure è accaduto e sono grata a tutti i lettori che lo hanno permesso. Ho già pensato a un gesto concreto per ringraziare coloro che mi hanno letta e continuano ad acquistare "Lingua di mezzo". Per nove anni, sino al 2019, ho formato e consegnato la Borsa di Studio XM per le scuole medie.
Con l'arrivo del covid mi sono fermata, come per molte persone ho subito stravolgimenti. Da ottobre ho intenzione di ricominciare. XM è una borsa di studio che finanzio attraverso le vendite dei miei libri e altri progetti letterari”. Il libro Lingua di mezzo, edito da Interno Libri, è una raccolta di 82 poesie che tratta dell’importanza della lingua come mezzo di comunicazione e della lingua come organo del corpo, strumento del bacio. Nello specifico, sono presenti artifici grammaticali moderni come, ad esempio, la ə, o ancora, l’uso del pronome personale di terza persona plurale riferito ai singoli individui, e tanto altro.
Molte poesie presenti nel volume parlano di amore e utilizzano la lingua in modo creativo. Giuseppina, nel libro, vuole mettere in evidenza i cambiamenti linguistici che riflettono la società che diventa, con il tempo, più inclusiva. Inoltre, giorno 12 maggio la scrittrice mazarese sarà presente al Salone Internazionale del Libro di Torino per il firmacopie presso il padiglione 2- stand K05 di Interno Poesia, insieme a F.M., autrice della lettera di apertura e della foto di copertina del volume, oltre che ex allieva della Biondo.
Giuseppina ha dichiarato: “Per quanto riguarda il Salone Internazionale del Libro di Torino, credo che questo sia il mio ottavo anno. La prima volta che sono andata da scrittrice è stata nel 2014. In dieci anni, una marea di rivoluzioni. Il firmacopie di domenica sarà per me particolarmente significativo”.
Caterina Mezzapelle