Liberi Consorzi Comunali siciliani, incontro, promosso da ANCI Sicilia, con il presidente dell'ARS Galvagno

Obiettivi: miglioramento capacità gestionali e finanziarie dei LCC e modifiche per l'applicazione della L. 15/2015

Redazione Prima Pagina Mazara
Redazione Prima Pagina Mazara
25 Giugno 2025 08:44
Liberi Consorzi Comunali siciliani, incontro, promosso da ANCI Sicilia, con il presidente dell'ARS Galvagno

Affrontare le complesse problematiche delle ex Province siciliane. Questo il tema dell'incontro richiesto da ANCI Sicilia con il presidente dell’Ars Gaetano Galvagno. All'incontro svoltosi ieri a Palermo hanno partecipato il presidente di ANCI Sicilia Paolo Amenta, il segretario generale Mario Emanuele Alvano, Giuseppe Pendolino, presidente del Libero Consorzio di Agrigento, Walter Tesauro, presidente del Libero Consorzio Comunale di Caltanissetta, Piero Capizzi, presidente del Libero Consorzio Comunale di Enna, Maria Rita Schembari, presidente del Libero consorzio comunale di Ragusa, Michelangelo Giansiracusa, presidente del Libero Consorzio di Siracusa e Salvatore Quinci, presidente del Libero Consorzio Comunale di Trapani. (in copertina foto dei partecipanti all'incontro)   

Obiettivo primario della riunione: il miglioramento della capacità gestionale dei Liberi Consorzi Comunali e rafforzare la relazione tra l’amministrazione regionale e le comunità locali. Al centro del dibattito, le modifiche statutarie del Liberi Consorzi ma anche temi quali la dotazione organica degli enti, i trasferimenti delle risorse finanziarie da parte della Regione soprattutto in merito alla gestione delle strade e delle scuole, la gestione dei rifiuti speciali e di quanto necessario per garantire servizi più efficienti ai cittadini e la necessità di modifiche all’attuale legislazione relativa all’applicazione della L. 15/2015.

“Al termine del proficuo e costruttivo incontro – ha dichiarato Paolo Amenta, presidente di ANCI Sicilia – congiuntamente al presidente Galvagno è emersa la valutazione che sia quanto mai necessario mettere mano alla L. 15/2015, la legge siciliana che regolamenta l’applicazione in Sicilia della c.d. legge Del Rio. Si ritiene che sia necessario uniformarla a quanto già avvenuto nel resto dell’Italia e pertanto di darà il via a un’attenta valutazione che porti allo sviluppo e formalizzazione dei necessari emendamenti alla norma da sottoporre alla Commissione al fine di dare l’avvio alle consultazioni sia in Commissione sia con i capigruppo per raggiungere un accordo che permetta di presentare le modifiche all’Assemblea Regionale e modificare la legge”.

Ti piacciono i nostri articoli?

Non perderti le notizie più importanti. Ricevi una mail alle 19.00 con tutte le notizie del giorno iscrivendoti alla nostra rassegna via email.

In evidenza