L'attore mazarese Valter Sarzi Sartori nella serie tv “I leoni di Sicilia”

Valter ha partecipato alla serie che ripercorre le vicende della famiglia Florio come figurante

Redazione Prima Pagina Mazara
Redazione Prima Pagina Mazara
09 Novembre 2023 13:44
L'attore mazarese Valter Sarzi Sartori nella serie tv “I leoni di Sicilia”

L'attore mazarese Valter Sarzi Sartori è uno dei figuranti della serie tv ispirata alla storia della famiglia Florio e tratta dall'omonimo romanzo “I leoni di Sicilia” con la regia di Paolo Genovese. Valter nasce a Palermo ma cresce a Mazara del Vallo. La sua passione per il teatro inizia già alla scuola elementare e con il passare del tempo il suo bisogno di esprimersi attraverso quest'arte diventa sempre più forte. Frequenta il Liceo scientifico G.P. Ballatore dove prende parte a diversi corsi di teatro organizzati dalla stessa scuola in collaborazione con il regista Giacomo Bonagiuso.

Terminati gli studi liceali si trasferisce a Palermo e mentre frequenta la facoltà di lingue, sia triennale che magistrale, si diploma alla Scuola dei Mestieri dello Spettacolo diretta dalla famosissima attrice e regista Emma Dante. Concluso il suo percorso di studi Valter lavora con la stessa regista palermitana nello spettacolo “Pupo di Zucchero- la festa dei morti” rappresentazione che viene portata sul palco sia dei teatri italiani, quali: Biondo, Argentina, Mercadante, Piccolo e Nazionale, sia in Francia nello specifico in Provenza, Costa Azzurra, Lyon, Parigi e molti altri per un totale di 120 repliche.

Attualmente vive a Roma e studia cinema e doppiaggio. Valter ha deciso di partecipare ai casting della serie tv del momento “I leoni di Sicilia” ed è stato selezionato come figurante speciale. La scena in cui compare l'attore mazarese è stata registrata a Roma in un set creato appositamente per ricostruire una porzione della città di Palermo e si trova nel 5° episodio della serie . Valter fa parte di un gruppo di cittadini che in un momento di rivolta, causato dall'epidemia del colera che intorno al 1837 colpì la città di Palermo, inveisce contro l'attività di Vincenzo Florio interpretato dall’attore Michele Riondino.

Sicuramente una grande occasione per l'attore mazarese che nella sua vita non ha mai smesso di inseguire il suo sogno anzi ha studiato e continua a studiare per affinare il suo talento. Abbiamo chiesto a Valter cosa ne pensasse del rapporto che la città di Mazara ha con il teatro: << A Mazara ci torno soprattutto in estate e sempre con il sorriso. È la mia casa. Da adolescente suonavo il basso e cantavo con alcune band e tutt'oggi quando posso cerco di partecipare a presentazioni, reading, eventi.

Non mi tiro indietro insomma, mi piace "portare a casa" quello per cui ho studiato e con cui lavoro. – Sono queste le parole dell'artista, che continua- Ovviamente Mazara è un centro più piccolo di una città come Roma, dove inevitabilmente ci sono più offerte e opportunità, soprattutto per chi vuole fare questo mestiere. Di certo non è facile, perché c'è anche più domanda e quindi molta più competitività, ma è innegabile che si possano cercare e trovare più occasioni. Sicuramente a Mazara servono più iniziative che possano mettere in luce gli artisti locali, che esistono, sono tanti, forti e capaci.

Sono loro il tesoro della città, spesso "nascosto" purtroppo. A volte basterebbe dare voce ai talenti che vivono e lavorano proprio a Mazara. Io conosco tanti artisti concittadini, gemme preziose, che meriterebbero più spazio, tempo e ascolto. Si potrebbe investire maggiormente nei talenti giovani della città, si potrebbe osare di più nel creare dei veri e propri spazi aperti e disponibili per artisti e compagnie, posti in cui creare, esibirsi, fare prove e laboratori. Credo che partire con questo tipo di atteggiamento potrebbe davvero migliorare il volto dell'intera città>>.

Caterina Mezzapelle

Ti piacciono i nostri articoli?

Non perderti le notizie più importanti. Ricevi una mail alle 19.00 con tutte le notizie del giorno iscrivendoti alla nostra rassegna via email.

In evidenza