Dopo un biennio segnato dall’emergenza del covid19 sono tornate le grandi manifestazioni podistiche all’aperto. Domenica scorsa, nel giorno della Festa del Papà, si è svolta la Maratona di Roma. Alla Maratona, giunta alla sua 28esima edizione, ha partecipato il mazarese Luigi Gucciardi (vedi foto copertina al termina della Maratona), runner a livello amatoriale che, dopo la superba traversata dello stretto di Messina a nuoto completata lo scorso luglio, si è voluto mettere alla prova anche sui 42,195 km nella più importante manifestazione podistica d’Italia. La Maratona di Roma ha visto la partecipazione di circa 30 mila atleti, tra maratoneti e staffette, da tutto il mondo, che hanno attraversato la via dei Fori Imperiali, correndo in luoghi magici, intrisi di storia, Piazza Venezia , via del Corso, Piazza di Spagna, il Lungotevere per tornare al punto di partenza.
Chiediamo a Luigi come è stata la sua preparazione alla Maratona: “ho iniziato ad allenarmi in maniera specifica sulla corsa a partire da dicembre, seguendo i preziosi consigli dei più forti e preparati della mia squadra, il Team Francesco Ingargiola. Mi sono allenato tre o quattro volte a settimana, compatibilmente con gli impegni familiari e lavorativi. Per la maratona l’allenamento principale è costituito da lunghi lenti da più di 20 km, spesso corsi in solitaria, questo tipo di lavoro rinforza la funzione cardiocircolatoria e la resistenza alla fatica sulle distanze”.
Ci racconti cosa si prova a correre per 42 km? “È stato tutto come un sogno , alla partenza le frecce tricolori sono passate sulla linea di start, dandoci il via, dopo i primi 10 km correndo in via della conciliazione , mi sentivo entusiasta di essere lì in quel momento , con la Basilica di San Pietro di fronte a me, poi alla fine il passaggio in piazza Navona ed all’arrivo di fronte al Colosseo è stato emozionante, tra il folto pubblico di amatori e turisti”.
Cosa ti spinge allo sport? Perché ci si iscrive a queste manifestazioni? “premetto che sono un semplice praticante amatore. Ci sono runner mazaresi più veloci di me. Credo che praticare lo sport sia fondamentale per la salute fisica e mentale, specialmente per chi come me (Luigi è un funzionario di banca ndr) passa le giornate lavorative al computer. Quando si acquisisce una discreta preparazione atletica ci si può cimentare e divertirsi nelle gare master, per fortuna a Mazara esistono diverse realtà , tutte ben organizzate, per avvicinarsi a questo mondo. A tal proposito un grazie va a al presidente del team Roberto Lombardo , che ha creato una associazione sportiva di grande qualità umana e sportiva”
Hai avuto un pensiero particolare mentre correvi? “Si, in primo luogo a mia moglie ed ai miei figli, a chi è presente nella mia vita, i miei amici che mi incitavano negli ultimi giorni, ed infine a chi non c’è più e a chi non può correre o muoversi liberamente”.
Francesco Mezzapelle