Riceviamo e pubblichiamo la seguente nota:
Celebrato l’evento a Marsala presso il Complesso Monumentale San Pietro di Marsala per Marisa Leo la donna uccisa dall’ex compagno. Avrebbe compiuto 40 anni la “Donna del vino di Sicilia”, donna colta,solare e appassionata per il suo lavoro presso le cantine del marsalese.
L’esperienza interattiva organizzata dalla mamma Antonina Cammarata e dall’ associazione Marisa Leo Aps ,ha affrontato il tema sugli stereotipi sui simboli e il linguaggio contro le donne, narrazioni tossiche, invisibilità storica e molestie nei luoghi di lavoro. Sono intervenuti Samantha Di Laura, Ester Rizzo Licata, la piscologa Giusy Agueli e Luana Rondinelli. Ha partecipato anche l’artista mazarese Gerry Bianco invitato, che ha dato il suo apporto realizzando un’opera fluida, ritraendo Marisa con un calice di vino in mano.
Una tela dalle tinte calde, che stata realizzato e conclusa sul posto, coinvolgendo gli uomini presenti a mettere una pennellata sullo sfondo rosso. Un gesto ricco di significato, per simboleggiare il dissenso per i gesti violenti e contro ogni forma di sopraffazione verso la donna, per evidenziare la consapevolezza e il rispetto sull’essere umano. Un’opera interattiva che la sera successiva durante il concerto dei Kamurría Band a Petrosino l’artista ha continuato e completato con altre 200 pennellate colorate.
