Sempre più giovani vanno via dalla Sicilia alla ricerca di un futuro migliore ma c'è chi come Giacomo Moceri decide di tornare e di fare della Sicilia e del dialetto Siciliano il suo lavoro e la sua vita. Giacomo ha 31 anni e, come la maggior parte dei ragazzi, al raggiungimento del diploma decide di trasferirsi nel nord Italia. Nel 2011 parte da Castelvetrano, la città dov'è nato, per frequentare a Parma il Corso di Laurea triennale in Beni artistici e dello spettacolo. Successivamente nel 2015 si sposta a Venezia dove studia per conseguire la laurea magistrale in Economia e Gestione delle arti e delle attività culturali.
Tramite l'Università Giacomo fa la sua prima esperienza come speaker presso “Radio Ca' Foscari”, un piccolo lavoretto che lo appassiona molto. Nel febbraio del 2019 nell’attesa di discutere la tesi, periodo che Giacomo definisce di “totale e completa nullafacenza”, decide di mettere in piedi un progetto che diventerà parte essenziale della sua vita. << Viste le esperienze delle pagine Instagram “SardinianSays” e “Romeismore” decido di creare la pagina “SicilianSays”.
- afferma Giacomo durante la nostra intervista- La pagina nasce ufficialmente il 16 marzo del 2019. Dal momento che non ho creato nulla di originale, ma ho solo ripreso un format, ho deciso di contattare i creator di tutte e due le pagine ed entrambe mi hanno risposto che sarebbe stato bello creare una pagina dedicata alla Sicilia.>> Giacomo, data la sua “nullafacenza” pubblica il suo primo post ispirandosi proprio a questo periodo della sua vita. Posta infatti una semplicissima grafica in bianco e nero dove il verbo siciliano “Tampasiare”, parola che non ha un equivalente diretta in italiano, spicca in grassetto corsivo seguito dal verbo inglese “To wander” (in italiano, vagare), e dalla spiegazione del significato della parola sempre in inglese: “when you wake up and you have nothing to do, so you wander in a state of apathy” cioè “quando ti alzi e non hai nulla da fare e quindi vaghi in uno stato di apatia”.
Il post viene subito visto da tantissime persone e nel giro di pochissimo tempo raggiunge i 700 like. Nei primi 30 giorni dalla sua apertura SicilianSays riesce ad ottenere 10 mila follower, guadagnandone altrettanti con il passare di ogni mese, riscendo a raggiungere quota 100mila a gennaio del 2020. La pagina ha avuto questa incredibile crescita esponenziale, non solo per la qualità dei post che hanno come obiettivo quello di mantenere vivo e far conoscere il dialetto siciliano, ma anche perché Giacomo attraverso SicilinSays vuole far scoprire le maraviglie e i segreti di questa splendida isola.
SicilianSays ha avuto così tanto successo che artisti del calibro di Roy Paci e Miriam Leone hanno commentato o condiviso dei post. Nel 2022 Giacomo decide di trasferirsi definitivamente a Mazara del Vallo, città che ama, e nello stesso anno per la pagina iniziano diverse collaborazioni con personaggi ed aziende importanti. Nel febbraio del 2022 inizia la collaborazione con il gruppo siciliano di musica reggae Shakalab, il progetto prende il nome di Shakalab freestyle, e sono proprio dei freestyle di circa un minuto quelli che creano i vari componenti del gruppo ispirandosi ai proverbi, detti, verbi o parole postate da SicilianSays.
(clicca qui per ascoltarli) Sempre nel 2022 la piattaforma Prime video gli dà il compito di sponsorizzare l’uscita della nuova serie “The Bad Guys”, e successivamente collabora alla creazione di un contest con l’azienda Averna. <<Ho avuto anche la possibilità di lavorare ad un progetto PCTO con i ragazzi del Liceo Linguistico di Mazara del Vallo dal quale siamo riusciti a creare un podcast dal titolo "Le radici linguistiche del Siciliano". (clicca qui per ascoltarlo) – afferma Giacomo- È stata un’opportunità davvero molto bella che ho affrontato con molta passione data anche la mia precedente esperienza come speaker alla radio.
SicilianSays, inoltre, dà anche la possibilità agli studenti Universitari di porter effettuare un tirocinio formativo.>> Al momento Giacomo lavora anche come social media manager del due comico I soldi spicci, accompagnandoli nel loro ultimo tour tutto siciliano. Insomma, se volete conoscere il dialetto siciliano e la Sicilia o se volete mantenere vivo il vostro legamene con la lingua e con questa terra seguite Giacomo e la sua pagina SicilianSays, amunì.
Caterina Mezzapelle