L’associazione Tueri Naturam che si adopera anche per la diffusione della strategia Rifiuti Zero e l'attuazione delle buone pratiche, presente sul territorio dal 2013, non può che accogliere positivamente la notizia sulla mozione avanzata dalla III Commissione consiliare di Mazara del Vallo “per intraprendere il percorso verso Rifiuti Zero”.
Per mettere in pratica la strategia rifiuti zero e realizzare gli obiettivi di raccolta differenziata con riduzione della tariffa sono necessarie scelte che siano frutto di percorsi condivisi, anche con i cittadini e le associazioni. Pertanto scriviamo questo comunicato per fare un po’ di storia e per creare collegamenti con quello che si è fatto negli anni, da quando l’associazione Rifiuti Zero Trapani, fu invitata più volte, dall’ATO Belice Ambiente, a portare i temi di RZ a Mazara in occasione di iniziative di sensibilizzazione sulla raccolta differenziata.
In seguito all'invito dell’amministratore dell’ATO di allora venne a Mazara anche il prof. Paul Connett, promotore nel mondo della strategia Rifiuti Zero, in occasione dell'apertura dell'impianto di compostaggio di Castelvetrano.Il contatto con Mazara tra l'associazione locale Tueri Naturam e l'associazione nazionale Zero Waste Italy, che collega le diverse realtà associative che si battono per la tutela dell'ambiente e per le buone pratiche RZ, si é solidificato nel tempo.
Sono stati infatti organizzati momenti informativi, come l'incontro molto partecipato presso la libreria “Il Colombre”, nel 2013, in cui si presentò il libro "Rifiuti Zero: una rivoluzione in corso" scritto da Paul Connett, Rossano Ercolini e Patrizia Lo Sciuto. Quest'ultima tornò nel 2014 per un altro incontro pubblico sugli stessi temi.L’associazione Tueri Naturam dedicò la sua prima attività proprio alla raccolta firme per la “proposta di legge Rifiuti Zero”.
Con un banchetto in piazza della Repubblica si informarono i passanti sull’importanza della strategia Rifiuti Zero. Grazie anche alla partecipazione degli amici dell’associazione che hanno condiviso esempi di autoproduzione e opere realizzate con materiali di scarto, è stato possibile dimostrare concretamente come rivedendo le nostre abitudini quotidiane si possono ridurre i rifiuti e trasformarli in risorse. In questi anni l’associazione locale ha incontrato cittadini, insegnanti, studenti, altre associazioni, e amministratori curiosi e interessati ad una gestione dei rifiuti rispettosa dell’ambiente.
L’associazione non solo si è confrontata con altre realtà presenti in zona ma ha anche condiviso esperienze con viaggi e incontri sia in Italia che all'estero: a Capannori nel 2013, per il “Corso nazionale di formazione sui 10 passi Rifiuti Zero”; a Milano, nel 2014, in occasione della partenza del primo “Giro d’Italia delle buone pratiche a Rifiuti Zero delle imprese”; a Parigi, sempre nel 2014, in occasione del lancio dell'ass.ne nazionale Zero Waste France.
Durante questi incontri è stato possibile constatare come l’Italia delle buone pratiche nella gestione dei rifiuti viene apprezzata e invitata a condividere il proprio percorso.Tueri Naturam è intervenuta nel 2013 in aula consiliare in occasione della presentazione del progetto noto come “bioreattore” e durante l’ultimo consiglio comunale in seduta aperta del 26 maggio, “Belìce Ambiente-Emergenza rifiuti”. In entrambe le occasioni l’associazione ha voluto sottolineare l’importanza della raccolta differenziata e la necessità di cambiare rotta scegliendo la strategia rifiuti zero: una gestione dei rifiuti problematica che causa malcontento e spreco di risorse non ha più ragione di esistere.
Detto questo ci preme sottolineare che l’adesione alla strategia rifiuti zero comporta la necessità di seguire un percorso ben preciso che prevede l’adozione di una delibera in cui si stabilisce, tra l’altro, il raggiungimento scadenzato delle percentuali di raccolta differenziata richieste, l’istituzione della tariffa puntuale, la realizzazione di un centro comunale per la riparazione e il riuso dove beni durevoli e imballaggi possano essere re-immessi nei cicli di utilizzo e l’istituzione dell’Osservatorio RZ, importante organismo che permette la partecipazione dal basso e il dialogo con le istituzioni.
Dopo l’approvazione la delibera verrà valutata dal Comitato di controllo di Zero Waste Italy ai fini dell’inserimento nella lista ufficiale dei Comuni che hanno aderito alla strategia RZ. Speriamo, dunque, che presto l’amministrazione comunale possa avviare concretamente un percorso costruttivo e democratico che coinvolga le varie realtà interessate a questo importante cambiamento. Noi di certo non ci tireremo indietro. Noi ci siamo!
Firmato
Associazione Tueri Naturam
26/06/2015 18:55{fshare}
