Intervista a Rosario Lisma fra gli attori della fiction “Romanzo Siciliano” che andrà in onda il 25 gennaio su Canale 5

Redazione Prima Pagina Mazara
Redazione Prima Pagina Mazara
06 Gennaio 2016 15:39
Intervista a Rosario Lisma fra gli attori della fiction “Romanzo Siciliano” che andrà in onda il 25 gennaio su Canale 5

Da alcuni giorni viene trasmesso il trailer della nuova fiction “Romanzo Siciliano” prodotta da Taodue e che sarà in onda, in prima assoluta da lunedì 25 gennaio su Canale 5, in prima serata. La serie tv è stata girata interamente tra Siracusa e alcuni centri provincia tra maggio e settembre dello scorso anno.

Come si può notare dallo stesso trailer, Siracusa e le sue bellezze architettoniche, a partire dalla splendida Piazza Duomo, faranno da sfondo alla miniserie poliziesca.

Il personaggio principale di “Romanzo siciliano” è il colonnello Sergio Spada, interpretato da Fabrizio Bentivoglio. Ad affiancarlo ci sarà una squadra di carabinieri che include anche il capitano Neri interpretato da Filippo Nigro (già noto per la sua partecipazione in R.I.S. Delitti Imperfetti e per diverse molte apparizioni sul grande schermo). A vestire i panni del PM Emma La Torre ci sarà Claudia Pandolfi, volto noto e apprezzato della fiction italiana e del cinema italiano.

Fra gli attori anche il mazarese Rosario Lisma che ormai da anni vive a Milano con la moglie, l’attrice di teatro e cinema Anna Della Rosa (nel cast de “La Grande Bellezza” di Sorrentino). Rosario Lisma è attore ed autore teatrale e molto impegnato con la compagnia del teatro Franco Parenti di Milano. Rosario Lisma (in foto n.1 e 2) è già stato protagonista nel grande schermo con “La Mafia uccide solo d’estate” di Pif, film che ha avuto un ottimo successo di pubblico e riconoscimenti anche a livello europeo.

Già nei mesi scorsi l’attore ha lavorato alle riprese di “Lampedusa”, altra mini serie televisiva, prodotta da Rai Fiction e che andrà in onda in primavera su Rai 1, dedicata al delicato tema dell’immigrazione clandestina; alcune delle scene più impegnative e toccanti della fiction, che ha per protagonista Claudio Amendola, sono girate a bordo del peschereccio mazarese “Nuovo Giacomo I” già in passato protagonista di salvataggi di migranti.

Abbiamo contattato Rosario Lisma per chiedergli di questa nuova esperienza nella fiction televisiva. Ecco la nostra intervista.

D: "Rosario, nella fiction “Romanzo Siciliano” interpreti un carabiniere, puoi descriverci il tuo personaggio?"

R: “Il maresciallo Poli è un fedele servitore dello Stato, che non si tira mai indietro nelle operazioni contro la mafia, ma è anche un uomo comune, un brav'uomo che a casa fa una vita qualunque, non dorme perchè ha un figlio piccolissimo che piange di notte e così ne approfitta ogni tanto per appisolarsi in macchina durante gli appostamenti. Mi piace molto perchè immagino che molti uomini delle forze dell’ordine si riconosceranno nella sua simpatica e bonaria normalità. Chi lotta contro la criminalità non è per forza un Rambo”.

D: “Sei stato già In Sicilia per girare un'altra fiction a Lampedusa, in quell'occasione interpreti il sindaco dell'isola che accoglie migliaia di migranti. La Sicilia è un teatro abbastanza ambito da sceneggiatori televisivi a quanto pare. Secondo te perchè?"

R: “Perché è una terra dal fascino inesauribile. Anche la letteratura, classica e contemporanea, ha spesso frequentato temi e luoghi siciliani. Montalbano è letto e visto in tutto il mondo e non solo per la maestria del suo autore. In Sicilia tutto è mistero, tragedia, farsa comica e melodramma. E poi le vicende che la attraversano sono enormi, la mafia, gli sbarchi, ma sono avvincenti anche quelli più quotidiani come la gelosia, la famiglia, gli amori. In più c’è una luce di una bellezza imbarazzante, che per i direttori della fotografia è un paradiso. E anche per chi ci recita…”.

D: “Hai lavorato per settimane insieme ad un gruppo di attori già molto conosciuti, vedi Bentivoglio, Pandolfi e Nigro, è stata un'esperienza formativa per la tua carriera televisiva dopo la grande interpretazione sul grande schermo con il film di Pif?"

R: “Sicuramente ho rubato da tutti loro che sono abituati alla macchina da presa ben più di me e che hanno già fatto molte esperienze di lunga serialità. Abbiamo lavorato per quattro mesi, spesso anche tutti i giorni, con molte scene al giorno. Da Bentivoglio ho ammirato la lucidità e l’esattezza in ogni ciak. Un grande attore che si è sempre messo al servizio della scena e del film. Con Filippo facciamo coppia nella serie, siamo come i due poliziotti di “Arma letale” e siamo diventati molto amici. Così come con Claudia e gli altri che sono persone davvero speciali. Abbiamo legato così tanto che sembravamo una compagnia teatrale. Sempre a cena insieme a Siracusa. Ora ci vediamo e sentiamo spesso. E ci manchiamo. Speriamo tutti che ci sarà occasione di lavorare ancora insieme”.

Francesco Mezzapelle

06-01-2016 16,00

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