Quando nel mondo si pronuncia la parola Sicilia il primo accostamento che si fa è con la mafia. Un luogo comune che ormai non esiste più perchè ad oggi l'80% della popolazione con la mafia non ha niente a che vedere anzi fa di tutto per combatterla. Non bisogna mai vedere solamente una parte della medaglia perchè se da un lato vi è la mafia, dall'altro vi sono i tanti siciliani per bene che amano la propria terra e coltivano quotidianamente la legalità.
In Sicilia, a Mazara del Vallo precisamente mons. Domenico Mogavero vescovo della omonima diocesi è stato il primo vescovo italiano a negare dei funerali per vicende di mafia al boss Mariano Agate capo della cosca di Mazara del Vallo e amico intimo del “capo dei capi” Totò Riina.
Il TG2 qualche settimana fa ha aperto una nuova inchiesta curata da Leonardo Zellino e Francesco Vitale sul rapporto tra mafia e chiesa e l'11 febbraio ha mandato in onda la prima puntata con ospite proprio mons. Mogavero che ha parlato proprio della vicenda legata a Mariano Agate ed alla sua famiglia che chiese al vescovo di essere sbattezzata in quanto non si rivedevano più all'interno della chiesa cattolica. Al link di seguito il servizio in onda sul TG2 caricato all'interno della pagina della Diocesi di Mazara del Vallo: https://fb.watch/bl1M_8CR5O/
Roberto Marrone
