Il “Caro-estinto”, una mozione votata all’unanimità in Consiglio impegna la Giunta Cristaldi ad abbassare il prezzo dei loculi cimiteriali.

Redazione Prima Pagina Mazara
Redazione Prima Pagina Mazara
18 Dicembre 2015 09:12
Il “Caro-estinto”, una mozione votata all’unanimità in Consiglio impegna la Giunta Cristaldi ad abbassare il prezzo dei loculi cimiteriali.

Il 16 dicembre nel corso di una seduta del Consiglio comunale è stata approvata all’unanimità dei presenti in aula (quindi votata anche dalla maggioranza che sostiene il sindaco Nicola Cristaldi) una mozione, presentata dal consigliere d’opposizione Giacomo Cangemi (FI), riguardante “tariffe, gestione e rinnovo loculi cimiteriali”. Si tratta di una tematica, soprattutto quella dell’altissimo rincaro, a partire dal 2012 deciso dall’Amministrazione Cristaldi per la vendita dei loculi ai cittadini, già più volte affrontata dalal nostra redazione. 

Ecco quanto si legge nella mozione:“Preso atto che la GIUNTA riunitasi in data 19 MAGGIO 2015 con proposta n.75/2015 ha determinato le nuove tariffe dei loculi cimiteriali, si riscontra un sostanziale aumento nelle tariffe che riguardano le concessioni;che la durata della concessione è stata ridotta da 99 a 50 anniCONSIDERATOche nell'anno 2012 gia' questa amministrazione ha provveduto ad aumentare mediamente del 450 % le tariffe per la concessione dei loculi del vecchio impianto cimiteriale e del 1900 % i costi per la tumulazione;la grave crisi economica;che molte salme, rimangono addirittura per mesi presso il deposito cimiteriale proprio per motivi economici, privandole di una tempestiva e degna sepoltura;che è necessario evitare di fare cassa sul dolore delle persone colpite da un lutto;che i servizi cimiteriali non sono tali da giustificare l'aumento delle tariffe quali:la manutenzione ordinaria e straordinaria dei viali;la pulizia e discerbatura dell’intera area;la manutenzione del cimitero monumentale;il servizio di vigilanza su tutta l'area, in modo particolare riguardo all'ingresso di recente costruzione che consente l'accesso alla nuova area cimiterialei parcheggi che risultano ad oggi insufficienti e scarsamente funzionali.Per tutte queste motivazioniIMPEGNAIl Sindaco e la Giunta:a rivalutare le tariffe cimiteriali stabilite poiché appaiono decisamente care soprattutto in questo particolare momento di crisi economica;a predisporre tutte le procedure necessarie finalizzate a rateizzare l'importo per l'acquisto dei loculi, ove è necessario;a valutare la possibilità di prorogare , alla scadenza dei 50 anni, la concessione dei loculi per ulteriori 10,20 e trenta anni, a fronte di un pagamento proporzionale rispetto al costo della concessione cinquantennale;a dare una degna e tempestiva sepoltura a tutte quelle salme che per motivi economici i parenti in vita dichiarano di non potere sostenere le spese,riservandosi A.C.

di richiedere il pagamento agli stessi qualora gli uffici competenti accertino il contrario;a regolamentare per dare la giusta priorità al ricongiungimento volontario di coniugi deceduti in periodi diversi, concedendo loculi adiacenti;a valutare la possibilità del rimborso proporzionale dei costi sostenuti per l'ottenimento della concessione del loculo,nei casi in cui lo stesso viene reso libero prima della scadenza della concessione.Nell'interesse dell'intera comunità, si auspica che i Consiglieri Comunali tutti, vogliano manifestare il loro assenso votando favorevolmente la presente mozione”.

(in foto n.2 il consigliere comunale Giacomo Cangemi).

Ma di quanto erano aumentate le tariffe per l’acquisto dei loculi cimiteriali? A Mazara del Vallo morire costa più delle altre città dell’ex Provincia di Trapani. E’ la n.75 del 19 maggio la nuova delibera di Giunta nella quale sono indicate le nuove tariffe per la concessione degli stessi loculi.

Nella nota diramata nel amggio scorso dal Comune si leggeva: “E’ prevista una riduzione di 300 euro, da 1000 a 700 euro per le seste file del vecchio impianto cimiteriale. Previsto un aumento di 200 euro, da 2.200 a 2.400 delle terze file del vecchio impianto ed un aumento di 100 euro, da 2.200 a 2.300 euro per le seconde file del vecchio impianto. Rimangono invariate le tariffe per spese di tumulazione: 200 euro da imputare in entrata del bilancio comunale alla voce “Spese diverse per servizi cimiteriali cap. 1110”. Nella nota venivano indicate le nuove tariffe per la concessione dei loculi cimiteriali a partire dal 1 giugno.

Per quanto riguarda l’ala nuova del cimitero comunale ecco le nuove tariffe suddivise per le file dei loculi (dall’alto in basso): IV fila € 2.000, III fila € 2.200, II fila € 2.200, I fila € 2.200.

Per quanto riguarda l’ala vecchia del cimitero comunale ecco le nuove tariffe suddivise per le file dei loculi (dall’alto in basso): VI fila € 700, V fila € 1.200, IV fila € 2.000, III fila € 2.400, II fila € 2.300, I fila € 2.200. Invariate le tariffe del reparto “bambini” che si trova nel vecchio impianto cimiteriale (non vengono indicate nella nota).

Un aumento del costo dei loculi cimiteriali –come dicevamo- si era già avuto con la delibera n.36/2012 che era stata criticata anche dal presidente della locale Associazione Sindacale Piccoli Proprietari Immobiliari, Diego Majelli, il quale aveva chiesto all’amministrazione Cristaldi di abbassare il prezzo dei loculi in ragione della crisi economica che vivono molte famiglie mazaresi. Così scriveva Majelli: “nelle città limitrofe il costo dei loculi di recupero dei vecchi impianti è rimasto invariato ed è più basso. Per tale costo –sottolineava il cittadino Majelli- così esoso (l’aumento è stato di circa il 450%) si è verificato, nel cimitero mazarese, che numerose bare siano rimaste in parcheggio nei locali cimiteriali per impossibilità economica da parte dei familiari”.

Molti cittadini avevano già lamentato l’esoso rincaro dei loculi avvenuto con quella delibera di Giunta, la n.36 del 26 marzo 2012, con la quale erano state approvate nuove tariffe per la concessione dei loculi del vecchio cimitero. I loculi, dal costo medio di 500 euro, dalla I alla IV fila, erano passati a 2.200 euro (oggi con la nuova delibera n.75 il costo medio per quelle file è passato addirittura a 2.225 euro). Con la precedente delibera dal costo medio di 275 euro per la V alla VI fila si era passati a 1.100 euro (con la nuova delibera il costo medio per le stesse fila si è abbassato di a 950 euro). Invariato il costo della tumulazione ma questo con la delibera 36/2012 era aumentato di circa il 1900% passando da 10,33 euro agli attuali 200 euro.

Pertanto oggi ancor più vige il problema del “caro estinto”. Sappiamo, ed abbiamo verificato, che per impossibilità economica alcuni cittadini che avevano subito la perdita dei loro cari non hanno avuto la possibilità di acquistare un loculo e così la bara con il defunto era rimasta in “custodia” presso la camera mortuaria (vedi foto n.2) diversi giorni prima che il Comune provvedesse a proprie spese alla sepoltura.

Con un investimento di circa 70 mila euro, l’amministrazione comunale ha inoltre realizzato nel vecchio impianto 72 nuovi loculi, con gli interventi di demolizione e ricostruzione delle 6 sezioni della vecchia area cimiteriale crollata pochi anni fa. Sulla base del nuovo Regolamento cimiteriale la decadenza delle concessioni avviene trascorsi 50 anni dai decessi. Così è capitato che negli ultimi anni diversi cittadini recandosi al cimitero avevano trovato la sorpresa di non trovare più i loro defunti i cui resti, in molti casi, erano stati depositati in delle cassettine all’interno di un magazzino al livello -2 del nuovo cimitero comunale. Per potere mantenere i loro defunti di oltre 50 anni negli stessi loculi i cittadini dovevano rinnovare la concessione (molti non erano stati informati direttamente dagli uffici comunali preposti) pagando i vecchi loculi come nuovi.

Francesco Mezzapelle

18-12-2015 10,00

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