Si è conclusa con un grande successo la 10ª edizione della “Festa del Pane e della Pasta” a Borgata Costiera, riconfermandosi come uno degli eventi di punta dell'estate mazarese. Migliaia di visitatori hanno affollato i vicoli e la piazza principale del pittoresco borgo durante le tre serate, unendo enogastronomia, arte, cultura e intrattenimento.
Il cuore della festa è stata la “Street Food Valley”, dove i visitatori hanno potuto degustare prodotti a chilometro zero del territorio. Particolarmente apprezzata è stata la mostra “Non solo Pane”, curata dall'architetto Liliana Ingenito, presidente della Pro Loco di Mazara del Vallo. Qui, il pane devozionale e la pasta “busiata”, realizzati dalle donne della Borgata, sono stati i protagonisti insieme ai prodotti del Pastificio Poiatti e di Primeluci dei f.lli Gallo, aziende sponsor e fiore all'occhiello dell'industria locale.L'evento è stato arricchito da una ricca proposta artistica.
I visitatori hanno potuto ammirare i murales realizzati nelle edizioni precedenti dal gruppo di artisti siciliani “SCALMA-NATI per l’arte”, guidati dall'architetto Gerry Bianco, oltre a un nuovo murales live creato dall'artista mazarese Pieri Barbera nello storico lavatoio.Sul palco si sono alternati artisti di spicco: i DJ di Radio Time con uno spettacolo Anni '90, l'esibizione di Loredana Scalia e i BADABOOM, e la straordinaria performance di Jo Squillo.Durante le serate sono stati assegnati il Premio Internazionale “Sulana d’oro” e il Premio “La Dimensione del tempo” a figure illustri del mondo dell'arte, della cultura e dell'imprenditoria, tra cui l'attrice Giusy Cataldo e il medico Francesco Caronia e lo storico pastificio Primeluci dei f.lli Gallo.La suggestiva zona degli Antichi Lavatoi ha fatto da sfondo al "Carosello Culturale", una rassegna di presentazioni di libri curata da Paola Barranca.
Tra le opere presentate, la prima sera è stato protagonista il libro "La sua luce, la mia danza" di Natale Mangiaracina; la seconda serata è stata la volta de "La conta dei giorni sbagliati" di Francesca Incandela, mentre la terza sera il pubblico ha potuto scoprire "Le notti senza memoria" di Carmelo Sardo, caporedattore del TG5.Sempre durante la seconda serata, si è tenuto il convegno "Una Botte... e via", moderato dal giornalista Attilio Vinci, con la partecipazione di Mario Tumbiolo, presidente della Strada del Vino, Giovanni Di Dia, presidente di Ebat, e del segretario generale della UIL di Trapani.L'ideatore e patron Francesco Foggia e l'UNAC (Unione Nazionale Arma Carabinieri), in collaborazione con la Pro Loco, hanno ricevuto numerosi complimenti per l'organizzazione.
La presentazione delle serate è stata affidata alla superlativa Vittoria Abbenante.La festa si è conclusa con uno spettacolare show piromusicale, e l’arcobaleno di notte, illuminando Borgata Costiera in un'atmosfera magica e festosa, all'insegna del buonumore e della voglia di stare insieme. Sono state tre serate magiche e indimenticabili.