Un furto utilizzando come ariete addirittura un’autovettura. Questo è quanto avvenuto la scorsa notte ai danni di un megastore cinese via Val di Mazara all’incrocio con la via Antonio Segni. Erano circa le ore 1,30 quando i malviventi con un’utilitaria hanno sfondato una delle grosse vetrine del negozio e aperto un varco sono entrati all’interno ed hanno asportato la cassa dove all’interno erano stati lasciati circa 200 euro. Infine si sono così allontanati a bordo dell’auto con la parte anteriore evidentemente danneggiata. I ladri scassinatori, probabilmente, viste le modalità, potrebbero appartenere al mondo della tossicodipendenza.
Amara sorpresa questa mattina per il gestore cinese del negozio e del proprietario dei locali. Il danno causato potrebbe aggirarsi sui 5.000 euro. Al fine compiere il furto i ladri avrebbero corso un grosso rischio vista la possibilità che la spessa lastra di vetro frantumata (in copertina la foto scattata dalla nostra redazione) avrebbe potuto ferirli gravemente. Il caso è seguito dalla locale Compagnia dei carabinieri al quale il gestore del locale si sarebbe rivolto appurata questa mattina l’amara sorpresa all’apertura. A supportare le indagini potrebbero essere le immagini della telecamere all’interno del locale; i ladri sarebbero entrati all’interno con addosso dei cappucci. L’auto –ariete utilizzata per il furto sarebbe stata rinvenuta nel quartiere di Mazara Due.
Francesco Mezzapelle
