Ennesimo atto intimidatorio a Pino Maniaci di Telejato. Uccisi i suoi due cani Billy e Cherie

Redazione Prima Pagina Mazara
Redazione Prima Pagina Mazara
03 Dicembre 2014 17:36
Ennesimo atto intimidatorio a Pino Maniaci di  Telejato. Uccisi i suoi due cani Billy e Cherie

La crudeltà umana non ha limiti. Lo storia di Telejato é costellata di atti intimidatori, ma mai come questa volta così codardi e ignobili.I poveri animali –come si legge dal sito di Telejato- sono stati brutalmente uccisi, presumibilmente malmenati o avvelenati e successi- vamente appesi alla recinsione del loro ricovero in contrada Timpanella. Il ritrovamento é appena avvenuto al termine della consueta edizione del telegiornale.

Sul caso indagano i carabinieri della locale compagnia di Partinico presenti al ritrovamento perché impegnati nell'abituale servizio di custodia di Pino Maniaci.

 

"Come sempre non ci sono parole –scrive Pino Maniaci- per descrivere la cattiveria delle persone. Anche questa volta vi posso dire per certo che Telejato non si ferma e che i responsabili risponderanno per le loro azioni se non alla giustizia alla divina provvidenza.

Già lo scorso 29 novembre la vecchia Bmw parcheggiata nei pressi della sede di Telejato in contrada Timpanella a Partinico era stata data alle fiamme da ignoti. Maniaci, già più volte bersaglio in questi anni per l'impegno antimafia dell'emittente che dirige, aveva sdrammatizzato sull'accaduto ha detto «Credo che si tratti di un atto vandalico, la macchina è in disuso e nel tempo è stata danneggiata. C'erano un finestrino e due fari frantumati. Ipotizzo che si tratti di una bravata – aveva scherzato Maniaci – le hanno fatto esalare l'ultimo respiro".

La redazione di Primapaginamazara e Primpaginamarsala esprime la propria solidarietà al collega ed amico Pino Maniaci per il vile gesto criminale subito.

Francesco Mezzapelle

03-12-2014 18,30

{fshare} 

Ti piacciono i nostri articoli?

Non perderti le notizie più importanti. Ricevi una mail alle 19.00 con tutte le notizie del giorno iscrivendoti alla nostra rassegna via email.

In evidenza