La vitamina C o acido ascorbico è una vitamina solubile in acqua che le piante sono in grado di produrre, a differenza del nostro organismo che non può farlo. Per ottenere il necessario apporto di tale vitamina occorre, quindi, assumerla grazie agli alimenti.
E’ una vitamina importante per molti processi biologici e contribuisce alla crescita e alla riparazione di diversi tessuti. Ha infatti un ruolo chiave nella produzione del collagene, proteina fondamentale per la costituzione della pelle, della cartilagine, dei tendini e nella riparazione dei tessuti, e per mantenere sani i capillari, le gengive e i denti.Questa vitamina oltre a promuovere l'assorbimento di sostanze nutritive quali ferro, acido folico e vitamina E è anche un potente antiossidante, cioè previene la formazione dei radicali liberi, causa di danni al DNA e quindi aiuta a prevenire l’insorgenza di diverse patologie quali i tumori.La vitamina C, infine, rinforza il sistema immunitario poiché è in grado di stimolare la sintesi di molecole coinvolte nei processi immunologici.
Secondo uno studio scientifico condotto in Finlandia, infatti, la vitamina C permetterebbe di dimezzare la durata dei sintomi del raffreddore.Una carenza di vitamina C può causare lo scorbuto, una patologia i cui sintomi iniziali sono stanchezza, affaticamento, infiammazione delle gengive.Questa indispensabile Vitamina non viene accumulata nel nostro organismo, per tale motivo è necessario consumare cibi che ne sono ricchi per mantenerne un apporto giornaliero sufficiente.La vitamina C, essendo di origine vegetale, si trova soprattutto nei pomodori, spinaci, bietole, cavolini di Bruxelles e asparagi.
Ne sono ricchi inoltre tutti gli agrumi, le fragole e il kiwi.Poiché la vitamina C viene distrutta dal calore, la frutta e la verdura andrebbero consumate soprattutto crude o appena scottate. Essendo, infatti, una vitamina idrosolubile si discioglie nell'acqua di cottura, per tale motivo è consigliabile utilizzare il liquido di cottura per minestre, salse, brodi ristretti o sughi. Sarebbe opportuno, inoltre, evitare la cottura di verdure in pentole di rame o di ferro, in quanto questi metalli reagiscono con la vitamina C distruggendola.La vitamina C, infine, si ossida facilmente con l’aria.
Per tale ragione è buona abitudine consumare frutta appena tagliata e spremute appena preparate.
Dott.ssa Mariacristina CrastoBiologa Nutrizionistaemail: mariacristina.crasto@gmail.com
8/04/2018
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