Sia per il Mazara Calcio che per la S.C. Mazarese risultano decisivi gli ultimi minuti nelle due rispettive partite valevoli per la IV giornata dei Campionati di Eccellenza e Promozione. Andiamo però per ordine raccontandovi in breve le cronache degli incontri che hanno visto impegnate le due mazaresi. Il Mazara Calcio del ritornato Dino Marino, dopo la parentesi di due partite che avevano visto in panchina Giovanni Iacono (ci sarebbero molti interrogativi su questa vicenda) agguanta fuori casa la sua terza vittoria consecutiva facendo suo (1-2) il cosiddetto “derby del pesce” (non si disputava da circa 20 anni) contro il neo promosso Sciacca.
Partono forte i gialloblù che al 1’ grazie alla sponda di testa del centravanti Cortese vanno in gol con il tap-in di Blunda. Lo Sciacca raggiunge il pareggio nella ripresa, al 32’: errore nel centrocampo gialloblù ne approfitta Vincenzo Bono che dopo una percussione serve al centro Coco che batte Ceesay un po’ in ritarrdo in uscita. Al 39’ però il Mazara ritorna in vantaggio con un’invenzione di Cortese che raccoglie il calcio di punizione lungo del portiere Ceesay aggangia e al volo di collo sinistro da fuori area e da posizione defilata supera con un pallonetto velenoso Zummo.
Mazara a 9 punti, a tre dalla vetta occupata da Akragas e Canicattì. La prossima domenica in casa i gialloblù ospiteranno il Pro Favara anch’esso a 9 punti. Non riesce a centrare la quarta vittoria di fila la SC. Mazarese che in casa fatica molto nel big match contro il forte Resuttana ma alla fine gli uomini di Pizzitola agguantano un prezioso pareggio (2-2). Gli ospiti passano in vantaggio su calcio di rigore al 21’: Caracci frana su Schiavone lanciato a rete e per l’arbitro Lo Gaglio di Trapani è calcio di rigore.
Dal dischetto va Clemente che fa 0-1. Il raddoppio del Resuttana arriva al 21’ del secondo tempo con una perla di Clemente che, su sponda del super esperto ex Messina Parisi, realizza al volo lo 0-2. Sembra fatta per il Resuttana ma Rallo e compagni vendono cara la pelle. Così la Mazarese accorcia le distanze al 71’ con il subentrato Pisciotta che trova dal cilindro il gol dell’1-2 con una conclusione dal limite dell’area. All’81’ arriva il pareggio con il rigore concesso dall’arbitro Lo Gaglio di Trapani per un fallo di mani di Vitale: dal dischetto Giuseppe Rustico fissa il risultato sul definitivo 2-2; lo stesso attaccante dei “gamberi rossi” entra pertanto nella storia con il suo 38° gol che lo consacra miglior marcatore di sempre della Mazarese superando Nino Bonsignore fermatosi a 37 negli anni ‘70.
Con questo pareggio la Mazarese rimane prima in classifica in coabitazione con Kamarat e Città di Caltanissetta. La prossima giornata vedrà i giallorossi impegnati sul terreno dello Sporting Termini. Francesco Mezzapelle
