Un grande manifestazione all’insegna della musica ma anche della memoria storica, delle tradizioni e della cultura. A Salemi torna il festival del Folklore. Cinque gruppi, provenienti da diverse parti del mondo si esibiranno per tre giorni in uno dei Borghi più belli d’Italia per esaltare, attraverso la musica, il canto e la danza, la bellezza delle proprie origini. Serbia, Colombia, Montenegro, Nepal e Lazio coloreranno l'atmosfera di gioia, divertimento e allegria rendendo lo spettacolo un'occasione di confronto spontaneo e di interculturalità, all'insegna della pace e dell'amicizia.
L’INTERVISTA AL DIRETTORE ARTISTICO DEL FESTIVAL, NICOLA MONTICCIOLO Il Gruppo Folklorstico “Sicilia Bedda” promotore dell’evento, da 26 anni anima i palchi, feste e piazze di tutto il mondo portando canti e balli della tradizione siciliana ovunque. Quest’anno il festival sarà dedicato ad Alberto Favara, etnomusicologo e compositore a cui attingono tutti i gruppi folkloristici siciliani.
"Accogliamo con gioia il Festival del Folklore con la sua grande storia fatta di riscoperta delle tradizioni popolari e di dialogo tra popoli- afferma il sindaco del Comune di Salemi Domenico Venuti -. L'arrivo a Salemi di questa importante manifestazione sarà una occasione unica per ricordare e valorizzare la figura di Alberto Favara: intendiamo infatti dedicare il Festival a un illustre salemitano che dedicò la sua vita alla musica popolare elevandola al pari livello degli altri generi musicali".