di Alessandro Isidoro RE Bentrovati amiche e amici, mi auguro che siate riusciti a trovare il tempo che avevo consigliato per una serena autoanalisi e riflessione su noi stessi. Io ci ho provato, cogliendo l'occasione particolare (ma non certo felice) di una limitata libertà, per passare il mio primo capodanno solitario. Ho seguito il mantra del buon Antonio Gramsci, che consigliava di fuggire la dittatura della gioia imposta da festività calendarizzate - rinnovando ogni giorno il nostro animo come se all'alba fosse sempre capodanno.
“Per iniziare al meglio questo nuovo anno sono stato invitato a parlare di lavoro e innovazione, e dell’associazione Social Innovators, dai fantastici ragazzi del Comitato Promotore della Consulta Giovani di Mazara del Vallo”. Abbiamo parlato di politiche territoriali di e con le istituzioni, di diritti (in riferimento soprattutto, grazie all'intervento di Antonio Prisco, ai riders del food delivery), di giovani e comunità. Una serata ben spesa, in compagnia di persone che dedicano ogni minuto del proprio tempo per rendere il mondo un poco migliore, passo dopo passo - giorno dopo giorno.
E se ogni giorno, come dicevamo qualche riga sopra, dev'essere ora un nuovo capodanno, con l'impegno di tutte e tutti questo cambiamento possiamo davvero realizzarlo. Buon 2021, che sia rivoluzionario. La rubrica “Le ultime della sera” è a cura della Redazione Amici di Penna. Per contatti, suggerimenti, articoli e altro scrivete a: amicidipenna2020@gmail.com