Salemi, Corona virus: annullate diverse manifestazioni

Redazione Prima Pagina Mazara
Redazione Prima Pagina Mazara
05 Marzo 2020 16:22
Salemi, Corona virus: annullate diverse manifestazioni

Salemi. Sono tantissime le manifestazioni pubbliche annullate negli ultimi giorni per evitare il propagarsi del Covid-19. La salute e l’incolumità dei cittadini è in questo momento la priorità di tutte le amministrazioni. Per questo motivo, attenendosi alle ordinanze nazionali non rimane che annullare o comunque rimandare la maggior parte degli appuntamenti già programmati. A seguito della sospensione delle gite scolastiche e dei viaggi di istruzione disposta dal governo nazionale, anche il progetto il “Treno della Memoria” è stato posticipato a data da destinarsi.

Di conseguenza, i 74 studenti della provincia di Trapani, tra cui anche quelli del Comune di Salemi che aveva aderito all’iniziativa, e che sarebbero dovuti partire lo scorso 29 febbraio, per visitare le città di Praga e Cracovia e qui il campo di sterminio di Auscwuitz, sono rimasti a casa. Un’occasione educativa questa (che si ripete ormai da anni) che permette anche ai più giovani di conoscere le atrocità accadute in quei luoghi, attraverso il percorso della memoria. L’associazione nazionale promotrice del progetto si è immediatamente attivata per fornire rassicurazioni e “la soluzione cui si sta lavorando è quella di rimodulare le date del viaggio, in funzione dell’evoluzione dell’emergenza”.

Tra gli altri appuntamenti annullati c’è anche «Racconti di donne», l’incontro, organizzato dall’associazione «Fidapa» di Salemi in occasione della Giornata Internazionale della Donna, che avrebbe visto tra le proprie ospiti la fotografa Letizia Battaglia e suor Maria Gloria Riva. «Purtroppo nostro malgrado - dichiara la presidente della Fidapa Anna Rapallo Pilocane - visto il Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri abbiamo preferito annullare l'evento dell'8 marzo». Notizia di poche ore fa, diramata con nota dal Vescovo della Diocesi di Mazara del Vallo, monsignor Domenico Mogavero (per parrocchie e chiese dei tredici comuni della Diocesi), riguarda la sospensione di tutte le manifestazioni di religiosità popolare (processioni, altari di San Giuseppe) promosse o organizzate dalle parrocchie, nelle quali si prevede una numerosa partecipazione da parte dei cittadini.

Inoltre durante i funerali devono essere evitate le manifestazioni di condoglianze ai parenti al termine della messa. Le chiese rimarranno regolarmente aperte per favorire la preghiera personale dei fedeli. Sono, invece, sospesi gli incontri di catechesi, le attività degli oratori e qualunque altra iniziativa di formazione, compresi gli appuntamenti di associazioni e movimenti; questi ultimi se con la presenza di numerosi partecipanti. Ad anziani e ammalati si potrà portare la comunione «solo quando esplicitamente richiesta».

Ai ministri straordinari il Vescovo rivolge l’invito di «adottare, in ogni caso, le opportune misure igienico-sanitarie». Valentina Mirto

Ti piacciono i nostri articoli?

Non perderti le notizie più importanti. Ricevi una mail alle 19.00 con tutte le notizie del giorno iscrivendoti alla nostra rassegna via email.

In evidenza