“A nessun lavoratore può essere chiesto di operare gratuitamente, ma pare che la pubblica amministrazione voglia dimenticarlo”. Queste le parole dell’ordine professionale degli assistenti sociali della regione dopo avere visionato l’avviso pubblicato dal Comune di Salemi in cui si cercano professionisti esterni (assistenti sociali e psicologi) “qualificati” che possano lavorare gratis. “E’ surreale – spiega l’Ordine – che un Comune che si pone, giustamente, il problema di realizzare degli interventi di ‘prevenzione della violenza con la principale finalità di assicurare ai soggetti che subiscono atti di violenza il giusto sostegno per consentire loro il superamento della condizione di disagio socio-psicologico’ scambi dei liberi professionisti per dei volontari.
Il disagio sociale comunque e dovunque si manifesti, ha bisogno di investimenti, di scelte. La politica, le istituzioni, se ne facciano carico”. Nell’avviso, pubblicato il 9 luglio, si invitano i professionisti “interessati anche ai fini di un arricchimento professionale a conoscere le dinamiche del sociale al fine di porre in essere azioni a sostegno delle vittime di violenza” a presentare istanza entro il 15 luglio. 
Il Consiglio regionale dell'Ordine competente e il Consiglio nazionale dell'Ordine hanno subito preso contatto con l’amministrazione siciliana per chiedere il ritiro immediato dell’avviso pubblicato a firma del capo area Giuseppina Benenati, la quale ha spiegato che “non è intenzione dell'Amministrazione Comunale reperire figure professionali per prestazioni Istituzionali, quale Segretariato Sociale, Servizio Sociale Professionale, Ufficio Piano Tutela.
Tale avviso voleva supportare un Ente del Terzo Settore, che opera in modo volontario, nell'avvio dello sportello Anti Violenza ai fini di prevenzione e sostegno del fenomeno della Violenza. Di fatti, tale Associazione svolge attività di volontariato, con i professionisti e non che ruotano attorno ad essa, infatti nello specifico, l'Associazione ha avviato vari sportelli Anti-Violenza nelle varie città siciliane al fine di prevenire il fenomeno della Violenza”.
La stessa Amministrazione Comunale ha ribadito che modificherà l'avviso specificando quanto espresso.
