Ritardo su scelta progetti di “Democrazia Partecipata”. Marascia (Segr. Gen Comune di Mazara): “Molte proposte e corpose. L’evento finale prima della fine dell’anno scolastico”

Redazione Prima Pagina Mazara
Redazione Prima Pagina Mazara
14 Maggio 2018 11:12
Ritardo su scelta progetti di “Democrazia Partecipata”. Marascia (Segr. Gen Comune di Mazara): “Molte proposte e corpose. L’evento finale prima della fine dell’anno scolastico”

Sono pervenute alla nostra Redazione alcune richieste di informazioni da parte di cittadini in merito allo stato del bando relativo ai progetti di “Democrazia Partecipata” promosso dal Comune di Mazara del Vallo.  Alcuni cittadini hanno chiesto quali siano le ragioni del ritardo circa la scelta dei progetti ammissibili a  finanziamento. Era il 18 ottobre 2017 il termine ultimo per la presentazione delle proposte progettuali da parte di cittadini singoli o associati per l’acquisto di beni servizi che saranno finanziati dal Comune con lo strumento di democrazia partecipata Il progetto –ricordiamo- sarà scelto tramite il voto degli studenti delle quinte classi superiori cittadine nel corso di una consultazione pubblica che si svolgerà nell’aula consiliare, ma ancora non è stata comunicata ufficialmente dal Comune una data e l’anno scolastico sta volgendo al termine.

Tutte le proposte presentate sono state istruite dalla segreteria generale e l’amministrazione sceglierà tre di queste, sottoponendole alla valutazione finale degli studenti delle quinte classi superiori della Città che saranno chiamati ad esprimersi come avvenuto lo scorso anno nell’aula consiliare. Abbiamo pertanto contattato la dott.ssa Antonella Marascia, Segretario generale del Comune di Mazara, che sta seguendo personalmente il progetto, per chiederle informazioni in merito all’espletamento della selezione dei progetti presentati e sui tempi per la convocazione dell’adunanza con le scuole per la scelta del progetto vincitore: “sono arrivate tante proposte: tredici e tutte molto corpose.

Le  abbiamo guardate con molta attenzione ed alcune, la maggior parte non erano linea. Avevo presentato un’istruttoria a dicembre con 5 proposte ammissibili. Dovevamo fare l’evento a gennaio ma si sono accavallate diverse iniziative. Abbiamo portato in Giunta la documentazione con una scrematura al fine di predisporre una Delibera. Saranno invitati tutti coloro che hanno presentato le proposte. Spero –ha concluso la dott.ssa Marascia (in foto di copertina)- che l’evento presso l’aula consiliare con gli studenti si possa fare l’1 giugno.

A breve sul sito pubblicheremo la delibera di Giunta sul sito istituzionale del Comune”. L’iniziativa è alla sua seconda edizione. Il progetto scelto saranno attuato grazie allo stanziamento di 35 mila euro nel bilancio comunale (corrispondente al 2% della somma trasferita dalla Regione a titolo di compartecipazione al gettito regionale Irpef). Nel corso della prima esperienza di democrazia partecipata, culminata con la consultazione nell’Aula consiliare, gli studenti degli Istituti Superiori cittadini scelsero il progetto dell’Associazione Diabetici Mazara per la realizzazione “Centro Polifunzionale ADIM per la prevenzione e cura del diabete” risultato vincitore e destinatario di 10.337 euro.

Sulla base di un ricalcolo del gettito Irpef da destinare allo strumento della democrazia partecipata è risultata una ulteriore disponibilità di circa 24 mila euro che sono stati distribuiti tra tutti e tre i progetti in competizione: al progetto dell’Adim sono stati destinati ulteriori 4.746,77 euro per un totale di 15.123,77 euro; 10 mila 199,20 euro sono stati destinati al progetto “Anche tu sei la protezione civile” proposto dall’Associazione Giva (gruppo internazionale volontari arcobaleno) per l’acquisto di un sofisticato gruppo elettrogeno di ultima generazione; 10 mila euro sono stati destinati infine al progetto “ Per un museo della città” proposto dall’Istituto Euroarabo di Mazara.

Francesco Mezzapelle

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