"Completate venerdì scorso oltre 20 assunzioni nella Società Belice Ambiente a seguito di sentenze del giudice del lavoro. Questi lavoratori si aggiungono ai già oltre 340 lavoratori in attesa di conoscere il loro destino". A dichiararlo Vincenzo Asaro, Responsabile della sede di Mazara del Vallo dell'Utl-Ugl trapanese. "La situazione diventa ancor più complicata - continua - perché con certezza questi lavoratori non saranno assegnati a nessuno degli 11 comuni dell'ambito territoriale di competenza". "Tutto ciò è paradossale - sostiene Asaro - considerando che il 26 agosto prossimo il Tribunale di Sciacca dovrà decidere sulle sorti di questa società d'ambito con un probabile fallimento e l'eventuale licenziamento di tutti i lavoratori. "Ancora una volta questa organizzazione sindacale chiede l'immediata assunzione dei 314 lavoratori previsti in dotazione organica della SRR Trapani provincia Sud - dice il responsabile mazarese dell'Ugl - al fine di limitare i danni rispetto alla numerosa quantità di lavoratori che probabilmente rimarranno senza un posto di lavoro stabile". "L'Ugl chiede alle presidente della SRR Trapani provincia Sud, dottor Giuseppe Lombardino - afferma Alessandro Franchina, Segretario provinciale della Federazione Igiene Ambientale dell' Ugl - di valutare positivamente le proposte portate avanti da questa organizzazione sindacale al fine di garantire la corretta applicazione della legge regionale n.9 del 2010, dell'accordo quadro sottoscritto nell'agosto del 2009 e in definitiva procedere all'assunzione immediata di tutti i 314 lavoratori". "Il nostro non è un grido di allarme ma un grido di disperazione - tuona Franco Fasola, reggente a Trapani dell'Utl/Ugl perché forse più degli altri comprendiamo la drammaticità di tutti i lavoratori che sono in attesa di conoscere il proprio futuro lavorativo e le prospettive di vita delle loro famiglie". "Non si può prescindere dal rispettare quanto previsto dalla legge regionale per il passaggio dei lavoratori della Belice Ambiente alla SRR - conclude - e quindi non si può superare il tutto con un accordo sindacale che mette a rischio e a repentaglio il diritto al posto di lavoro di 314 lavoratori già sancito e affermato dalla legge"'. Per l'Ugl, altro aspetto da valutare e quello che in base alla norma i Ccr e il Polo tecnologico di Castelvetrano, essendo stati passati alla società Belice Ambiente prima dell'entrata in vigore della legge regionale n.9 del 2010, vanno nella gestione liquidatoria; motivo per cui la SRR Trapani Sud dovra procedere all'acquisizione non con il semplice passaggio di comodato ma attraverso una compravendita e considerato che il Consiglio d"Amministrazione di tutto ciò non ne ha tenuto conto, ma ha inserito il personale addetto a questi impianti, non avendo gli impianti questo personale cosa farà?
Comunicato stampa
23/08/2016
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