Questione Angiografo Ospedale "Ajello", interrogazione M5S al sindaco Quinci

I consiglieri comunali del M5S chiedono quali iniziative messe in campo per trovare soluzione al problema

Redazione Prima Pagina Mazara
Redazione Prima Pagina Mazara
07 Febbraio 2022 07:47
Questione Angiografo Ospedale

Riceviamo e pubblichiamo una nota del gruppo consiliare M5S di Mazara del Vallo attraverso la quale i consiglieri comunali Antonella Coronetta, Maurizio Ignazio Pipitone e Girolamo Billardello annunciano di aver presentato al sindaco della Città, Salvatore Quinci, ed anche al presidente del Consiglio comunale, Vito Gancitano, un’interrogazione con risposta scritta ed urgente avente come oggetto “Angiografo Presidio Ospedaliero Abele Ajello"

Ecco il testo della interrogazione di Pipitone, Coronetta e Billardello (in foto copertina):

Con la presente Interrogazione,

i sottoscritti consiglieri comunali del gruppo consiliare del Movimento 5 Stelle del comune di Mazara del Vallo,

in virtù dell’art. 24 del vigente «Regolamento sui lavori del consiglio comunale»,

PREMESSO che:

  • l'Ospedale A. Ajello è stato per oltre un trentennio punto di riferimento della popolazione della Valle del Belice, Castelvetrano, Campobello e frazioni sud di Marsala;
  • Nel corso degli anni è maturata una classe medica altamente qualificata al punto da risultare all'avanguardia, in alcune branche come Cardiologia e Chirurgia;
  • l'Ospedale A. Ajello, con Decreto Assessore alla Salute n.22 del 11.01 2019, veniva elevato a D.E.A. di I Livello;

CONSIDERATO che:

  • con Delibera n. 571 del 17.04.2020 a firma del Direttore Generale Avv. Fabio Damiani, l'A.S.P. di Trapani acquistava n. 2 ANGIOGRAFI marca Siemens Healtcare Srl per un importo IVA compresa di 833.504,00 Euro, destinati rispettivamente ai PP.OO. di Trapani e Mazara;
  • il Direttore dell'U.O.C Provveditorato ed Economato, con nota del 15.06.2021, ha comunicato al fornitore Siemens Healtcare Srl che l'Angiografo Cardiologico, acquistato per l’A.

    Ajello, dovrà invece essere installato presso I'U.O.C. Cardiologia dell'Ospedale di Castelvetrano;

  • con Deliberazione n. 857 dell'11.08 2021 a firma del Commissario Straordinario Dott. Paolo Zappalà, veniva disposta la progettazione ed esecuzione dei lavori per la installazione di un ANGIOGRAFO fisso presso l'Ospedale "Valle del Belice” (ex Vittorio Emanuele II) di Castelvetrano. Nella stessa delibera si afferma "che tale installazione presso l'Ospedale di Base dl Castelvetrano richiederà la preventiva realizzazione di importanti lavori di manutenzione straordinaria di elevata complessità tecnologica sia di natura edile che impiantistica presso locali individuati a tale scopo”;
  • nella stessa Delibera viene riportata l'entità complessiva dei lavori richiamati nel comma precedente, stimata in ben € 275.OO,OO;
  • il Sindacato Nursing Up e numerose associazioni di Mazara del Vallo hanno chiesto l’annullamento della Deliberazione 857 richiamata;
  • il Sindacato Nursing Up ha esposto le gravi conseguenze di queste decisioni anche all’Assessore alla salute e ai dirigenti dell’assessorato;
  • l'angiografo è stato dirottato dall'Ospedale di Mazara all'Ospedale di Castelvetrano (classificato Ospedale di base e come tale teoricamente impossibilitato a gestire una U.O.

    di Emodinamica) per realizzare una ipotetica Unità Operativa di Emodinamica non prevista dall'ultimo vigente Atto Aziendale, adottato dall'A.S P. con Delibera n.1024 del 07.10.2021;

    • stranamente l’A.S.P, a distanza di 45 giorni (Delibera n. 1197 del 24.11.2021), ne propone la modifica, da sottoporre all'approvazione dell'Assessorato Regionale alla Salute, richiedendo fra l'altro l’istituzione di una Emodinamica presso l’Ospedale di Castelvetrano;
    • è evidente che questa proposta di modifica possa essere intesa come tentativo di legittimare ex post il dirottamento dell'Angiografo destinato a Mazara, ma ben 5 mesi dopo l'effettuazione del dirottamento, rimanendo lo stesso strumento, nel frattempo e fino ad oggi, completamente inutilizzato;
  • è grave che in questo lasso di tempo (ad oggi 8 mesi) l’Ospedale di Mazara sia stato costretto a continuare ad effettuare gli impianti di Pace Maker più complessi, con possibili rischi per il personale sanitario e per i pazienti, utilizzando un Angiografo in uso fin dal 2009, soggetto a continui guasti, per la sostituzione del quale, appunto, era stato acquistato il nuovo Angiografo.
  • tutto ciò premesso e considerato,

    INTERROGANO LA S.V.

    Per sapere

    quali iniziative siano state fatte per evitare quanto accaduto;

    quali iniziative urgenti intenda intraprendere per trovare una soluzione che rassicuri tutta la nostra comunità molto preoccupata in merito alla salute di tutti i cittadini mazaresi.

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