Un prestigioso riconoscimento dal Senato della Repubblica da far conoscere e condividere con tutta la Città di Mazara del Vallo. Questo è stato il fine dell’incontro, che si è tenuto questa mattina al Teatro Garibaldi di Mazara del Vallo, dedicato al progetto vincitore del concorso "Testimoni dei Diritti, Mazara, tra il richiamo del Muezzin e i rintocchi delle campane dell'Istituto Comprensivo "G.Boscarino-A.Castiglione". Due classi (seconda e terza E) della scuola secondaria di primo grado dell"IC Boscarino-Castiglione nella mattinata di martedì 10 dicembre, in Senato, nell'Aula di Palazzo Madama, hanno ricevuto infatti il premio di “Testimoni dei Diritti” con il progetto "Mazara, tra il richiamo del Muezzin e i rintocchi delle campane". (la cerimonia era stata pure trasmessa in diretta a partire dalle 12.00 su Canale YouTube Senato 1).
Bandito annualmente dal Senato in collaborazione con il Ministero dell'Istruzione e del Merito, il concorso impegna gli studenti delle scuole secondarie di primo grado a riflettere sui principi della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani approvata dall'Assemblea generale delle Nazioni Unite il 10 dicembre 1948; sono state sette in tutto le scuole italiane vincitrici del concorso. Gli studenti della scuola mazarese hanno scelto di approfondire l’art.2 (“Ad ogni individuo spettano tutti i diritti e tutte le libertà enunciate nella presente Dichiarazione, senza distinzione alcuna, per ragioni di razza, di colore, di sesso, di lingua, di religione, di opinione politica o di altro genere, di origine nazionale o sociale, di ricchezza, di nascita o di altra condizione.
Nessuna distinzione sarà inoltre stabilita sulla base dello statuto politico, giuridico o internazionale del paese o del territorio cui una persona appartiene, sia indipendente, o sottoposto ad amministrazione fiduciaria o non autonomo, o soggetto a qualsiasi limitazione di sovranità”). A parlare del progetto e ad esser premiati in Senato, in seduta presieduta dallo stesso presidente sen. Ignazio La Russa (ha citato Mazara del Vallo associandola al rinomato gambero rosso), sono stati gli studenti Flavio Sardo e Burgio Carola (vedi in foto collage di copertina).
Il video della presentazione premiazione in Senato è stato proiettato al teatro Garibaldi. Sono intervenuti, oltre alla dirigente scolastica Giovanna Ditta, il presidente del Consiglio comunale Francesco Di Liberti, l’assessore alle Politiche Giovanili Gianfranco Casale e l’assessore all’Ambiente, Giampaolo Caruso, che in sostituzione dell’assessore comunale all’Istruzione, Isidonia Giacalone, ha portato i saluti dell’Amministrazione Quinci sottolineando la “consapevolezza di vivere in una città multiculturale che però non rinuncia alla sua identità culturale”.
Successivamente i ragazzi partecipanti al progetto hanno illustrato le attività portate avanti nell’ambito dello stesso, a partire da un’attività con la “Comunità Casa Speranza” con la proposta avanzata al Comune di “rafforzare l’interazione fra le diverse agenzie educative” con l’obiettivo di tutelare ancor più i minori. Altra attività espletata presso una comunità SAI dove vivono famiglie con status di rifugiati; altra attività la creazione di una mappa interattiva intitolata “Viaggio nella kasbah di Mazara del Vallo”.
Soddisfatta e visibilmente emozionata la dirigente scolastica Giovanna Ditta che sottolineato: “sicuramente il premio rappresenta un momento importante, di grande fermento culturale per l’intera Città. Un grande plauso e ringraziamento agli studenti, ai docenti, alle istituzioni e associazioni che hanno collaborato affinchè attraverso questo progetto fosse resa possibile l’affermazione concreta dei principi dell’art.2 della Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo”.
Infine foto finale sul palco del Teatro Garibaldi.
Francesco Mezzapelle