Processo “Cristaldi +1”: rinviata al 17 giugno, dopo le elezioni, l’udienza finale

Redazione Prima Pagina Mazara
Redazione Prima Pagina Mazara
11 Marzo 2014 15:03
Processo “Cristaldi +1”: rinviata al 17 giugno, dopo le elezioni, l’udienza finale

E' stata rinviata al 17 giugno la requisitoria finale e l'arringa fra le parti del processo in cui è imputato il sindaco Nicola Cristaldi. Il processo, giunto alla fase finale, è stato spostato a Marsala presso la sede del Tribunale  dopo la chiusura del distaccamento mazarese.

 Il primo cittadino mazarese è accusato dei reati di minacce, ingiuria, percosse e violenza privata per i presunti fatti accaduti il 27 agosto 2011, in piazza Mokarta, nel corso di una serata di spettacolo organizzata dal proprietario della società Italiana Stampa, Giancarlo Frigulti.

Lo stesso Frigulti ha accusato, chiedendo un risarcimento di 100.000 euro, di essere stato aggredito dal sindaco Cristaldi. Diversi i testimoni delle due parti sentiti nelle udienze precedenti. Cristaldi è difeso dall'avv. Baldassare Lauria, mentre Frigulti è difeso dall'avv. Fabrizio Torre.

Ieri pomeriggio, su richiesta della difesa sono stati riascoltati due test, Frigulti e la giornalista Jana Cardinale conduttrice di quella manifestazione organizzata da Italiana Stampa la quale ha confermato quanto detto in una precedente udienza e cioè l'aggressione da parte del primo cittadino nei confronti dello stesso Frigulti il quale però risulta imputato in un altro processo in quanto accusato dallo stesso Cristaldi per diffamazione.

Ad emettere la sentenza sarà il giudice Riccardo Alcamo, che è in servizio presso la sede centrale del Tribunale di Marsala. Come si ricorderà, oltre a Cristaldi nel procedimento è imputata anche la signora Rosa Di Giorgi, attuale capo dello staff del sindaco. A differenza di Cristaldi, la signora Di Giorgi accusata per presunte minacce e ingiurie nei confronti dello stesso Frigulti.

Alla fine dell'udienza l'avv. Lauria ha chiesto al giudice che la prossima udienza fosse svolta il 17 giugno a causa di motivi lavorativi dello stesso professionista. Alla richiesta non si è opposto l'avv. Torre che -a nostro parere- ha dimostrato grande professionalità in quanto la data sarebbe postuma anche all'eventuale ballottaggio delle elezioni amministrative al quale lo stesso Cristaldi si ripresenterà per essere rieletto sindaco. Infatti l'avv. Torre nella sua vita privata è uno dei fautori della coalizione che sostiene un altro candidato sindaco, cioè il cardiochirurgo Pino Bianco. La decisione del giudice Alcamo, "avallata" dall'avv. Torre, esclude pertanto eventuali strumentalizzazioni elettorali della vicenda.

11-03-2014 16,00

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