“Ogghiu Pantiscu Fest”, un viaggio esplorativo attraverso i sensi e l’esercizio del pensiero Comunicato Stampa dell’Ente Parco Nazionale Isola di Pantelleria, 19 agosto 2025 Il 25-26 agosto presso i locali del Centro Visite e Museo Geonaturalistico di Punta Spadillo (a partire dalle ore 19) si terrà il primo festival dedicato all’olio pantesco. Um’iniziativa di Stefania De Carlis e Luigi Caricato in collaborazione con Olio Officina e con il patrocinio del Comune di Pantelleria e dell’Ente Parco Nazionale dell’isola.
Un omaggio all’olio extra vergine di oliva ottenuto dagli olivi striscianti di Pantelleria in un festival che ne racconta identità e peculiarità. Molteplici gli argomenti trattati in un festival a 360 gradi. Punto di partenza la forza e la tenacia di chi coltiva gli olivi in un contesto unico per arrivare alla loro potatura, del tutto particolare, all’arte di estrarre l’olio e alla necessità di un frantoio di comunità, all’impiego nella cucina locale e al proposito di valorizzare questo prodotto senza trascurarne l’origine certificata. Gli olivi striscianti offrono anche un indispensabile servizio ecosistemico e rivestono un ruolo determinante nel contrastare gli effetti dell’erosione eolica, idrica e dovuti alla perdita di sostanza organica del suolo, mitigando i cambiamenti climatici.
Sono custodi di biodiversità, di memoria storica e cultura del territorio oltre ad avere indubbia valenza antropologica e commerciale. A dialogare e relazionare sono esponenti della politica locale e regionale, dei Consorzi Olio IGP Sicilia e della Riviera Ligure, degli ideatori del progetto “Ogghiu Pantiscu”, del progetto culturale “Olio Officina”, dei titolari di aziende agricole pantesche, chef food designer e rappresentanti dell’olivocoltura. Ad accogliere i partecipanti alle ore 19 il Sindaco Fabrizio D’Ancona e il Commissario straordinario dell’Ente Parco Nazionale. “Gli ulivi nel paesaggio del Mediterraneo svolgono un ruolo prezioso in quanto sono custodi di biodiversità, memoria storica e cultura del territorio oltre alla loro indubbia valenza antropologica e commerciale.
Oltre a fornire l’elemento principe della dieta mediterranea, l’olio, e ad avere un elevato valore culturale, gli olivi hanno un’eccezionale valenza ambientale. L’olivo strisciante è un esempio di come l’uomo e la natura collaborino nell’ingegno per adattarsi alle difficili condizioni ambientali, diventando un simbolo di resilienza” dice Carmine Vitale, direttore facente funzioni dell’Ente Parco Nazionale Isola di Pantelleria., un viaggio esplorativo attraverso i sensi e l’esercizio del pensiero Comunicato Stampa dell’Ente Parco Nazionale Isola di Pantelleria, 19 agosto 2025 Il 25-26 agosto presso i locali del Centro Visite e Museo Geonaturalistico di Punta Spadillo (a partire dalle ore 19) si terrà il primo festival dedicato all’olio pantesco.
Um’iniziativa di Stefania De Carlis e Luigi Caricato in collaborazione con Olio Officina e con il patrocinio del Comune di Pantelleria e dell’Ente Parco Nazionale dell’isola. Un omaggio all’olio extra vergine di oliva ottenuto dagli olivi striscianti di Pantelleria in un festival che ne racconta identità e peculiarità. Molteplici gli argomenti trattati in un festival a 360 gradi. Punto di partenza la forza e la tenacia di chi coltiva gli olivi in un contesto unico per arrivare alla loro potatura, del tutto particolare, all’arte di estrarre l’olio e alla necessità di un frantoio di comunità, all’impiego nella cucina locale e al proposito di valorizzare questo prodotto senza trascurarne l’origine certificata. Gli olivi striscianti offrono anche un indispensabile servizio ecosistemico e rivestono un ruolo determinante nel contrastare gli effetti dell’erosione eolica, idrica e dovuti alla perdita di sostanza organica del suolo, mitigando i cambiamenti climatici.
Sono custodi di biodiversità, di memoria storica e cultura del territorio oltre ad avere indubbia valenza antropologica e commerciale. A dialogare e relazionare sono esponenti della politica locale e regionale, dei Consorzi Olio IGP Sicilia e della Riviera Ligure, degli ideatori del progetto “Ogghiu Pantiscu”, del progetto culturale “Olio Officina”, dei titolari di aziende agricole pantesche, chef food designer e rappresentanti dell’olivocoltura. Ad accogliere i partecipanti alle ore 19 il Sindaco Fabrizio D’Ancona e il Commissario straordinario dell’Ente Parco Nazionale. “Gli ulivi nel paesaggio del Mediterraneo svolgono un ruolo prezioso in quanto sono custodi di biodiversità, memoria storica e cultura del territorio oltre alla loro indubbia valenza antropologica e commerciale.
Oltre a fornire l’elemento principe della dieta mediterranea, l’olio, e ad avere un elevato valore culturale, gli olivi hanno un’eccezionale valenza ambientale. L’olivo strisciante è un esempio di come l’uomo e la natura collaborino nell’ingegno per adattarsi alle difficili condizioni ambientali, diventando un simbolo di resilienza” dice Carmine Vitale, direttore facente funzioni dell’Ente Parco Nazionale Isola di Pantelleria.
Comunicato stampa