Si è svolta questo pomeriggio la conferenza stampa del responsabile dell’area medica e dell’area comunicazione del Mazara, dott. Franco Scaturro (in foto copertina), per fare chiarezza su quanto avvenuto domenica scorsa, prima della gara contro lo Sciacca. Ecco il comunicato stampa inviato della società canarina al termine della stessa conferenza stampa:
"Alle ore 13.25 di domenica scorsa, il Sig. Di Giorgi, qualificatosi come amico del Mister Crivello, chiedeva gentilmente al ns magazziniere di poterlo salutare prima dell'inizio della partita. Visti i nostri ottimi rapporti con lo Sciacca, società alla quale avevamo concesso - proprio in virtù di questo - anche degli accrediti extra e la possibilità di far sostare all’interno dello Stadio Vaccara anche altri soggetti a loro riferibili, tra i quali mogli e bambini in passeggino, non abbiamo trovato, in perfetta buona fede, alcun motivo ostativo alla richiesta. Dopo un abbraccio e uno scambio di battute tra il Di Giorgi e Mr.
Crivello, purtroppo la situazione è degenerata, dapprima con insulti e, in seguito, con spinte e pugni da parte di entrambi i soggetti fino all’episodio culminato col ferimento di Mister Crivello. Come tutti i soggetti presenti hanno già testimoniato in sede di audizioni rese alla Polizia – Commissariato di Mazara, la discussione tra i due soggetti verteva su motivi strettamente personali, legati a questioni sentimentali. Tale circostanza smentisce, categoricamente ed in maniera incontestabile, il fatto che il Mr Crivello non conoscesse il Di Giorgi, come viceversa dichiarato dal primo in varie interviste. La A.S.D.
Mazara Calcio F.C. è stata lieta nell’apprendere che fortunatamente il giorno dopo la gara, su canali ufficiali, il Mr Crivello rilasciasse un’intervista nella quale dichiarava di stare bene nonchè festeggiasse con la squadra juniores dello Sciacca.
Per amore di verità, precisiamo che (malgrado lo Sciacca inquadri l’arco temporale dell’episodio nella fase del riscaldamento pre - gara, quando anche la terna arbitrale è solitamente sul terreno di gioco), nessun giocatore dello Sciacca era presente in campo, al momento della lite, come si potrà evincere dal referto arbitrale che, come è noto, gode di fede privilegiata innanzi agli organi di giustizia sportiva. Si segnala inoltre che alla discussione erano presenti anche alcuni dirigenti dello Sciacca che, nell’immediatezza dei fatti, concordavano nel ricondurre l’episodio ad uno scontro del tutto personale ed in alcun modo legato, neppure in minima parte, all’evento sportivo. Dopo la colluttazione, la A.S.D.
Mazara Calcio F.C., nelle persone del Direttore Generale, Dr. Saverio Provenzano, e del Vice Presidente, Sig. Bucca, si è attivata immediatamente per richiedere l’intervento delle forze dell'ordine, che sono intervenute prontamente (accorrendo da un altro settore dello Stadio Vaccara) in quanto impegnate nella rituali operazioni ricognitive pre - gara. Il nostra capo staff Medico, il Dott. Franco Scaturro, si è finanche adoperato immediatamente per prestare il primo soccorso in attesa dell'ambulanza, arrivata alle ore 14.02. Continuando a condannare il deprecabile episodio di violenza che nulla ha a che vedere con il nostro modo di intendere lo sport, siamo francamente dispiaciuti della strumentalizzazione di quanto avvenuto e, dopo avere letto una ricostruzione integralmente falsa e pretestuosa dei fatti nel ricorso inoltrato dalla Società dello Sciacca, nella quale si lascia inequivocabilmente intendere che l’ “aggressione”, in realtà una lite esclusivamente occorsa tra i due soggetti, sia stata da noi premeditata e avallata. Non potendosi tollerare simili infondate insinuazioni, la nostra società si difenderà innanzi agli organi di giustizia sportiva della FIGC e preannuncia, sin d’ora, che si costituirà parte civile in un eventuale processo penale tra i due soggetti coinvolti, il tutto al fine di tutelare la propria immagine anche nei confronti di sponsor e tifosi. Segnaliamo inoltre che il Mazara, nella figura del suo Direttore Generale, ha fatto presente più volte alla Presidente dello Sciacca e alla terna arbitrale che era disponibile a rinviare la gara, ma la società avversaria ha preferito disputare la gara, dopo avere chiesto informazioni alla Lega e alla terna arbitrale qualora il sopramenzionato episodio potesse comportare la vittoria a tavolino in loro favore. Ricevendo risposta negativa, la società Sciacca decideva di disputare regolarmente la gara, ma, all’esito della stessa, non accettava il risultato conseguito sul campo, preannunciando e poi presentando apposito ricorso, al quale resisteremo depositando formali controdeduzioni".
La conferenza stampa integrale è visibile al seguente link: https://www.facebook.com/watch/?v=380363240186821