Da qualche mese, ma la situazione è peggiorata in concomitanza con la riapertura delle scuole, la centralissima piazza della Repubblica è invasa nel pomeriggio, a partire dalle ore 16 e fino 18,30 circa, da gruppi di ragazzi, complessivamente più una trentina, dai 14 ai 15 anni, che scorrazzano con skateboard, con le biciclette, oppure che giocano a pallone. Ciò avviene in tutta la piazza, dalla scalinata della statua di San Vito fino lambire i tavolini dei bar dalla parte opposta.
Nessun problema ovviamente nei confronti degli stessi ragazzi che hanno il diritto sacrosanto a giocare e coltivare le loro passioni ma è evidente che in quella fascia di orario chi attraversa la piazza, cittadini o anche turisti, rischiano di essere colpiti da una pallonata o da uno skateboard fuori controllo (ricordiamo la notizia che riportammo lo scorso 17 agosto quando un 74enne socio del ”Circolo Cacciatori” al momento di sedersi sotto il porticato del seminario vescovile venne colpito da uno skate sfuggito ad un ragazzino che stava provando dei salti; l’uomo cardiopatico venne ferito ad una gamba con forte emorragia e dovette essere trasportato in ospedale).
Per quanto riguarda i giovani skaters siamo in attesa che l’Amministrazione –così come più volte annunciato- possa dare seguito concreto al progetto tecnico esecutivo (grazie ai fondi ottenuti dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri per la realizzazione di infrastrutture sociali) per la realizzazione, nel tratto di lungomare San Vito compreso tra il distributore di carburanti ed il porticciolo San Vito, di uno skate park di circa 430 metri quadri. Chissà che questo, come altri progetti e lavori pubblici necessari alla Città, possa essere realizzato alla vigilia delle elezioni Regionali alla presenza di qualche candidato…
Per chi vuol giocare a calcio, in mancanza di aree verdi attrezzate in centro città, ci potrebbe esser la villa comunale Jolanda, ma dal pomeriggio alla sera è divenuta praticamente impraticabile per via della presenza di spacciatori e bande di bulli...
Altro problema è quello dei monopattini a bordo dei quali molti ragazzi, spesso anche in due sullo stesso monopattino, sfrecciano a gran velocità nell’isola pedonale (a proposito…esiste ancora?) da Corso Umberto I alla stessa piazza della Repubblica, e per il lungomare, rischiando –come pù volte ci è stato segnalato-di investire cittadini, famiglie che passeggiano con passeggini, e gruppi di visitatori della Città. Nessun rappresentante istituzionale si è mai accorto della situazione? Chi autorizza tutti questi mezzi a circolare nelle zone pedonali senza nessuna regola, non curandosi dei gravi danni che potrebbero arrecare a chi passeggia, o addirittura sta seduto.
Servirebbe un maggiore controllo delle principali piazze e vie del centro storico, molti cittadini chiedono che le autorità locali vigilino su alcuni comportamenti pericolosi, soprattutto in aree pedonali.
Francesco Mezzapelle
