Mazara, un “quartiere subacqueo” da anni e quelle strane vasche mai utilizzate

Grandi disagi per i residenti di via Resistenza e strade limitrofe allagate. Difficoltà ad entrare ed uscire dalle case

Redazione Prima Pagina Mazara
Redazione Prima Pagina Mazara
27 Novembre 2021 10:16
Mazara, un “quartiere subacqueo” da anni e quelle strane vasche mai utilizzate

Grande disagio e rabbia per centinaia di cittadini residenti a Tonnarella. Poche ore di pioggia nelle scorse ore hanno trasformato le vie della Resistenza, Archeologia, Canada etc. in un autentico torrente causando grossi disagi alle molte famiglie residenti che hanno avuto difficoltà ad entrare o uscire dalle proprie abitazioni. Il livello dell’acqua, quasi un metro in alcune parti, ha ostacolato anche il passaggio delle automobili.

In pratica è successo che l’acqua piovana si è accumulata in un’area compresa fra la via Resistenza e strade limitrofe(in foto collage via dell'Archeologia), una sorta di vallo senza possibilità di drenaggio delle acque piovane. Probabilmente il dislivello è stato acuito dai lavori di urbanizzazione che alcuni anni fa ha riguardato la via degli Sportivi parallela a via Resistenza che non risulta però interessata dall’allagamento: Perché allora si decise di urbanizzare solo via degli Sportivi e le altre vie limitrofe? Tecnicamente è stato sbagliato qualcosa? Si è creata in pratica una zona più bassa ove confluisce l’acqua piovana. Già alla precedente amministrazione avevamo chiesto cosa intendesse fare in merito alla questione, ci risposero che l’Ufficio tecnico comunale avrebbe studiato una soluzione… Che però, nonostante il cambio di amministrazione, non è mai arrivata.

Più volte in questi anni, quando verificatosi il problema, sono intervenuti i vigili del fuoco, chiamati dai residenti disperati, utilizzando pompe idrovore per veicolare l’acqua verso il mare. Rabbia espressa da diversi residenti, non è la prima volta che il problema si presenta, e non è la prima volta che la nostra redazione lo affronta. Pochi anni fa al ripresentarsi del problema alcuni cittadini minacciarono di non pagare più le tasse comunali qualora il problema non fosse risolto in tempi rapidi. Molte strade di Tonnarella infatti alcuni anni fa furono acquisite dal Comune ma molte di loro ancora oggi risultano senza urbanizzazione primaria: luce, fognature, asfalto e marciapiedi.

Alcuni cittadini residenti nelle strade limitrofe a via della Resistenza hanno così evidenziato su facebook la problematica:

Un cittadino ha scritto: “Bastano poche gocce d'acqua ed ecco che una intera area di diverse migliaia di metri quadri di terreno viene allagata, per l'esattezza via della Resistenza e tutte le zone circostanti! Viene allertato chi di competenza e ti rispondono candidamente che controlleranno non appena smetterà di piovere! Ebbene, ha smesso di piovere da diverse e svariate ore, ma ancora non si è visto nessuno, ed intanto i residenti, sguazzano, con gli stivali, in mezzo alla melma e al fango!

Un altro residente ha invece così fatto presente: “Ci sono delle vasche posizionate in via Canada da oltre 2 anni (vedi in foto collage di copertina), dovevano servire per far confluire le acque in direzione Capo Feto. Stazionano invece belle tranquille senza essere interrate, creando seri problemi anche alla viabilità nonché alla sicurezza pubblica in quanto non appositamente segnalate. Come tutte le cose bisogna che ci scappi il morto prima di intervenire? Del resto è sempre colpa di qualcun altro”.

Francesco Mezzapelle 

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