Alla vigilia dell’inizio dell’estate, ieri, sulla città di Mazara si è abbattuto il maltempo con un forte acquazzone che, seppur durato pochi minuti, ha evidenziato diverse problematiche in tutto il territorio cittadino, da est a ovest, da nord a sud della Città. Le problematiche (mancata manutenzione delle strade e la grossa mole di rifiuti ancora per strada) si sono unite creando un mix pericoloso per l’incolumità dei cittadini. La nostra redazione ha ricevuto alcune segnalazioni, corredate da foto, da parte di cittadini che hanno lamentato dei disagi in particolare sulla Strada Provinciale n.38 che unisce Mazara del Vallo a Torretta Granitola ed i cui lavori di completamento sono fermi da più di 5 anni e, nonostante espletata nuova gara ed assegnato l’appalto, non sono ancora ripresi.
“L’acquazzone che si è abbattuto oggi sulla città di Mazara del Vallo come consuetudine ha creato non pochi problemi alla viabilità nel tratto di strada del litorale Mazara Granitola. Chi ha scattato le foto –ci ha scritto ieri Francesco Pampalone- non ha potuto farvi vedere oltre alla spazzatura che navigava il livello dell’acqua di oltre 30cm, per ovvie ragioni “non rimanere in panne” . Lo sfogo se così posso chiamarlo nasce dal fatto di essere sicuro che qualcuno si premurerà di risponderà subito dopo aver pubblicato il mio mal contento di cittadino, che l’attuale amministrazione non ha competenza è nessuna responsabilità.
Vedete, i cittadini lo sanno già che quel tratto stradale è di competenza della Provincia. Quale provincia? Nulla toglie che il problema c’è e permane. Ora rivolgendomi a tutti le figure politiche dal sindaco, giunta, consiglio comunale, amministratori provinciali fantasma, emeriti cittadini dell’assemblea regionale siciliana, per quanto tempo dobbiamo sopportare il gioco di biglie delle responsabilità è già da oltre quattro anni che questo tratto stradale versa in pessime condizioni? Con carenze di viabilità sia in caso di calamità naturali acquazzoni, sia nella fascia notturna con rischi non indifferenti .Nel contesto continuiamo ha pagare l’imposte quale TIA, IMU e quant’altro, accettando è pagando le multe per la sosta non corretta al senso di marcia in periferia (via Tevere) ricordando a me stesso che la zona periferica urbana non è il fiume Mazzaro ma ben oltre, me lo auguro.
A quasi dimenticavo il prossimo anno andremo alle elezioni amministrative votate Cetto la Qualunque chiunque esso sia tanto i problemi ci sono e rimarranno bene comune”. Un’altra cittadina ha evidenziato lo stato di pericolosità della stessa SP38 Mazara-Torretta. “Per chi come me –ha scritto la cittadina mazarese- deve percorrere questa strada ogni giorno, per recarsi a lavoro (senza contare i residenti), i disagi sono infiniti. Aspettiamo risposte e interventi concreti ma tutto sembra bloccato.
In più, chi di dovere, sembra non considerare la pericolosità del manto stradale durante le piogge”. Francesco Mezzapelle
