Riceviamo e pubblichiamo una nota dei consiglieri comunali del gruppo Udc di Mazara del Valloin merito alla seduta di Consiglio comunale del prossimo 11 febbraio che si terrà in modalità online e nella quale dovrebbero essere discusse ed eventualmente approvate misure correttive adottate dalla Giunta Quinci in merito a criticità rilevate dalla Corte dei Conti di Palermo.
Ecco quanto scrivono, Pietro Marino, Antonio Colicchia, Ilenia Quinci ed Enza Chirco:
"A seguito della riunione convocata in data odierna dal Presidente del Consiglio, come gruppo consiliare UDC riteniamo che sia una manovra “calcolata ed indegna" convocare il consiglio comunale dell’ 11 Febbraio in modalità video-conferenza. Visti gli atti di notevole importanza dove in gioco c’ è il futuro della nostra citta, e dove il gruppo consiliare dell’UDC insieme ad altri elementi dell’opposizione, già’ dal mese di Dicembre, avevano richiesto al Presidente del Consiglio (spudoratamente schierato con l’Amministrazione e tutt’altro che super partes) la convocazione di una seduta consiliare per discutere e condividere con tutto il consiglio comunale eventuali proposte e soluzioni da mettere in campo in maniera condivisa e democratica attraverso un dibattito politico da discutere in aula consiliare, questa amministrazione, invece, insieme ad una maggioranza sprovveduta e silente preferisce dapprima non accettare il dibattito politico e successivamente nascondersi dietro uno schermo piuttosto che affrontare l’ opposizione in aula .
Considerato che le commissioni consiliari sono state svolte in presenza quotidianamente, pensiamo che tale scelta sia soltanto una banale scusa per non interfacciarsi con la triste realtà. Forse qualcuno ha “paura” di ammettere il proprio fallimento politico? Forse qualcuno non ha capito che queste manovre porteranno la città ad un dissesto finanziario con le relative conseguenze ? Tanti sono gli interrogativi ma la cosa più irrispettosa è sottrarsi alle proprie RESPONSABILITÀ ed al CONFRONTO".
