Mazara, progetto per museo diocesano euromediterraneo per la pace e il dialogo

Ne hanno discusso il vescovo della Diocesi mons. Giurdanella ed segretario generale del COPPEM Sammaritano

Redazione Prima Pagina Mazara
Redazione Prima Pagina Mazara
26 Novembre 2022 08:39
Mazara, progetto per museo diocesano euromediterraneo per la pace e il dialogo

Un museo diocesano euromediterraneo interculturale che possa esporre opere legate al culto cristiano, musulmano ed ebraico, un museo dedicato alle tre grandi religioni monoteiste per incoraggiare il rispetto reciproco attraverso il dialogo interreligioso. Un progetto per la Pace e la comprensione reciproca dei popoli, discusso giovedì 24 novembre dal segretario generale del COPPEM (Comitato permanente per il partenariato euromediterraneo), il mazarese Francesco Sammaritano, insieme al nuovo vescovo di Mazara del Vallo, Monsignor Angelo Giurdanella, che appena iniziato il suo ministero episcopale aprendo le porte alla cultura e all’arte religiosa, valori fondamentali legati alla storia del dialogo tra le religioni.  

“Il rapporto tra Fede e Pace mostra che la religione può essere un potente mezzo per la riconciliazione e la costruzione della tolleranza – ha detto Francesco Sammaritano – il dialogo interreligioso è un argomento molto controverso nonostante la religione abbracci tutte le fedi e le razze sotto la fraternità, esaltando il perdono, il rispetto e i diritti umani, principi promossi dal COPPEM sin dal suo insediamento. Il progetto del museo diocesano euromediterraneo – ha concluso Sammaritano  – idea condivisa con Monsignor Angelo Giurdanella, sarà illustrato il 16 dicembre durante i lavori del congresso del Comitato Permanente su Enti locali e regionali: strategie per rafforzare la cooperazione euromediterranea nel contesto degli attuali cambiamenti epocali”

Ti piacciono i nostri articoli?

Non perderti le notizie più importanti. Ricevi una mail alle 19.00 con tutte le notizie del giorno iscrivendoti alla nostra rassegna via email.

In evidenza