Mazara, poche ore di pioggia ma la Città non regge. Le foto ed i video

Redazione Prima Pagina Mazara
Redazione Prima Pagina Mazara
17 Marzo 2015 12:23
Mazara, poche ore di pioggia ma la Città non regge. Le foto ed i video

Come abbiamo scritto ieri il maltempo ed il forte scirocco ha messo nudo le diverse problematiche che riguardano il territorio mazarese. Ieri abbiamo riportato sia la notizia della caduta di un palo della luce in via Emanuele Sansone (sfiorata una tragedia perché a quell’ora la strada è molto trafficata) che la notizia della caduta di un grosso albero di pino collocato all’interno dell’area della scuola elementare “Giovanni Paolo II” nel quartiere di Santa Maria di Gesù.

Abbiamo anche sottolineato, attraverso un video (vedi link https://www.primapaginamazara.it/index.php/prima-pagina-tv/4515-video-tonnarella-una-distruzione-che-continua-il-video-di-oggi), come le condizioni del litorale di Tonnarella sia siano ulteriormente aggravate con l’acqua del mare che ha invaso la carreggiata del lungomare Fatamorgana dove in un tratto, lungo un centinaio di metri, l’asfalto, così come avvenuto qualche anno fa, è crollato ed attualmente è recintato, si fa per dire, in attesa di un altro intervento-tampone che non servirà a niente, anzi ciò rischia di creare, come già avvenuto, lo stesso problema in un tratto successivo.

Invece di spendere soldi in muretti di cemento perché non si pensa ad un sistema di frangiflutti modulari di nuova concezione che consentirebbero anche il ripascimento della spiaggia?

Tantissimi cittadini in queste ore stanno “inondando” le loro bacheche di facebook con immagini di strade allagate fino a mezzo metro e pure oltre (vedi foto n.1 relativa a via Mazzarino, vicino via Marsala, dove laviori eseguiti di recente. La foto è stata scattata da un cittadino questa mattina). Non mancano anche caricature e fotomontaggi per evidenziare la problematica. Questi problemi si registrano in diverse parti della Città che –dimostrato dai fatti- non regge qualche ora di pioggia intensa e ciò probabilmente a causa della mancata manutenzione del sistema di deflusso delle acque bianche che spesso si mischia a quello delle acque nere.

Avete presente una casa senza manutenzione e cura, immaginate cosa potrebbe accadere dopo qualche anno. Certamente è anche inadeguata la rete di smaltimento delle acque bianche ma servono interventi urgenti per ovviare a situazioni davvero imbarazzanti. Altra questione quelle delle migliaia di buche stradali che colme d'acqua non sono visibili a pedoni ed automobilisti con grave rischio per la loro sicurezza.  

Uno degli esempi più importanti è quello relativo al lungomare Hopps, dove nonostante i recenti lavori, si è formata una laguna di centinaia di metri (vedi foto n.2 scattata questa mattina ed inviata da un cittadino).

Per non parlare del tratto antistante il porto nuovo dove da alcuni anni si forma, dopo qualche ora di pioggia, un’autentica laguna che per alcune centinaia di metri invade il lungomare Fatamorgana. Ciò provoca grande disagio agli automobilisti che sono costretti ad attraversare il tratto con le loro auto che sembrano motoscafi, per non parlare di quanti lavorano negli uffici doganali, nei magazzini ittici ed in un supermercato, tutti quasi impossibilitati ad entrare o uscire dai locali (vedi foto n.3 scattata questa mattina e video al link https://www.primapaginamazara.it/index.php/prima-pagina-tv/4522-video-una-nuova-laguna-davanti-il-porto-nuovo).

Nel marzo 2013 quando l’allagamento dell’area predetta provocò il sollevamento della copertura di un pozzetto dell’Enel nei pressi dell’Ufficio della Dogana causando un corto circuito che con fiamme e scintille e con gravissimi rischi per la vita per quanti in transito fossero entrati a contatto con l’acqua. Il problema potrebbe ripersi visto che il problema dell’allagamento del tratto del lungomare Fatamorgana non è stato risolto.

Ma le segnalazioni dei cittadini riguardano moltissimi punti della Città dove l’acqua piovana, mischiata alla melma proveniente delle fognature e all’immondizia non raccolta vicino ai cassonetti, ha invaso le strade ed in alcuni punti è perfino entrata dentro le case. Moltissimi gli interventi richiesti ai vigili del fuoco. Non potevamo certamente pubblicare tutte le foto inviateci in redazione in merito agli allagamenti, sono state tantissime.

Un altro esempio di questo problema è quanto avvenuto in via della Filosofia, arteria di via Val di Mazara, dove l’acqua ha invaso la strada ed entrata all’interno di alcune case le cui protezioni antipioggia stavolta non hanno retto (vedi video al link https://www.primapaginamazara.it/index.php/prima-pagina-tv/4525-video-citta-allagata-in-via-della-filosofia-case-sott-acqua). Abbiamo visto quella strada piena di acqua e melma, chissà quale arcano segreto si cela sotto la carreggiata dove i tombini sono letteralmente esplosi. I residenti di via della Filosofia questa mattina si sono armati di scope per pulire la strada (vedi foto n.4) e cacciare via l’acqua piovana dalle case, alcuni cittadini non sono potuti andare a lavorare, erano impegnati a salvare le proprie abitazioni dall’acqua e dalla merda.

Francesco Mezzapelle

17-03-2015 13,22

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