E’ indubbio che l’arrivo del nuovo dott. Salvatore Coppolino alla guida della Polizia Municipale di Mazara del Vallo abbia portato effetti positivi. Non ci riferiamo solo agli effetti positivi per le casse del Comune grazie alla grande mole di multe elevate negli ultimi giorni nei confronti di cittadini irrispettosi del Codice della Strada.
Ovviamente siamo consci che lo stesso Comando di PM stia contribuendo, e ciò su indirizzo dell’Amministrazione Cristaldi, ad alimentare le entrate del “difficile” Bilancio comunale.
Ma l’azione ed i servizi di controllo stradale e veicolare sul territorio intensificati negli ultimi giorni dal Comando di Polizia Municipale (controllati in meno di una settimana 140 veicoli ed elevato 43 verbali, tra mancato utilizzo delle cinture di sicurezza, mancata revisione, guida senza patente e altri) stanno contribuendo a prevenire incidenti stradali ed assicurare il rispetto dei divieti di sosta, in particolar modo alla sosta contromano, alla velocità, all'uso del casco, delle cinture di sicurezza e all’uso di dispositivi elettronici durante la guida; controlli serrati riguarderanno in particolare i centauri per l'uso del casco e gli automobilisti intenti ad utilizzare il cellulare durante la guida; due pratiche purtroppo diffuse.
Dall’altro però, contemporaneamente all’avvio di questa operazione di PM, persistono evidenti fenomeni di abusivismo. Abbiamo più volte parlato dei parcheggiatori abusivi e di come il loro regno a partire da piazzale G.B. Quinci si sia sempre più esteso in altre zone della Città (proseliti esercitano questa “nuova professione” su tutto il lungomare mazarese, nel piazzale della Stazione ed in piazza Santa Veneranda).
Esiste però, da tempo, anche un abusivismo commerciale, venditori ambulanti improvvisati che occupano spazi pubblici (il caso più eclatante è sempre in piazzetta dello Calo ove quotidianamente da anni venditori abusivi di pesce, più volte congelato e scongelato, fanno concorrenza ai commercianti del mercato al dettaglio del pesce).
Da qualche giorno però, vista probabilmente l’impunità di cui godono i parcheggiatori abusivi, un furgone è piazzato in piazzale G.B. Quinci con relativa esposizione di prodotti ortofrutticoli. Inoltre lo stesso mezzo si trova (vedi foto n.1) in un punto critico, cioè quasi alla curva fra lo stesso piazzale e via Molo Comandante Caito, gli automobilisti che provengono da piazza Regina devono stare molto attenti una volta superata la curva di non finire addosso allo stesso furgone. Nessun intervento della Polizia Municipale?
Altro caso strano accade in via Castelvetrano, ad angolo con la via Toniolo, dove accanto ai nuovi cassonetti in plastica per la differenziata, protetti con lucchetto e piantonati da operai della ditta esterna al quale il Comune ha affidato il servizio, staziona spesso un’ape Piaggio con prodotti ortofrutticoli (vedi foto n.2); ad ogni modo anchè lì viene esercitato, impunemente, la vendita abusiva.
Francesco Mezzapelle
12/05/2016 12,30
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