Un altro bando per la gestione dell’illumi- nazione pubblica ed impianti semaforici della Città. Ad annunciarlo è stato questa mattina l’Amministrazione Cristaldi. “Abbiamo provveduto –si legge nella nota diramata quest’oggi dal Comune- a pubblicare il bando per la manutenzione ordinaria e straordinaria della pubblica illuminazione e dei semafori in Città.
Dopo una serie di piccoli e urgenti interventi siamo pronti ad espletare la gara per la manutenzione annuale. Grazie a questi lavori sarà garantita la piena funzionalità degli impianti di pubblica illuminazione e semaforici cittadini”. Così l’Assessore ai Lavori Pubblici Silvano Bonanno ha annunciato la pubblicazione sul portale istituzionale nella sezione Albo Pretorio OnLine il bando di gara per ‘Lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria da eseguire sugli impianti semaforici e di illuminazione pubblica di proprietà comunale’.
L’importo a base d’asta per gli intervento ammonta a 236.170,53 euro più somme a disposizione dell’Amministrazione e somme non soggette a ribasso. Il criterio di aggiudicazione della gara, che sarà esperita dalla Centrale Unica di Committenza di Castelvetrano, sarà quello del minor prezzo, inferiore a quello posto a basa di gara, ai sensi dell’art.95 comma 4 lettera a) del D.Lgs. 50/2016.Le offerte e le domande di partecipazione vanno inviate a: C.U.C.
tra i Comuni di Castelvetrano, Mazara del Vallo, Partanna e Campobello di Mazara C/o Comune di Castelvetrano - Piazza Umberto I, n.16 - 91022 Castelvetrano entro e non oltre il termine perentorio delle ore 13,00 del 20 Gennaio 2017.Le operazioni di gara avranno inizio giorno 23 Gennaio 2017. L’appalto ha la durata di 12 mesi dalla data di consegna dei lavori e comunque fino ad esaurimento delle somme ove ciò dovesse avvenire prima della scadenza contrattuale.
Anche questo progetto, come del resto tutti i bandi ed interventi relativi alla pubblica illuminazione cittadina, è stato redatto dal geom Salvatore Ferrara, responsabile dell’Ufficio Comunale di competenza, che è anche Direttore dei Lavori e Responsabile Unico del suddetto procedimento.
Finalmente pertanto si dovrebbe procedere all’aggiudicazione di una gara per la gestione annuale degli impianti di illuminazione e semaforici.
Ma ci chiediamo il perché negli ultimi mesi si sia proceduto ad appaltare interventi di manutenzione straordinaria.
Qualche mese fa l’Ufficio comunale Gare e Appalti aveva proceduto ad affidare, in via provvisoria, i lavori di manutenzione ordinaria da eseguirsi in diverse vie della città, al fine di ripristinare e rendere efficienti gli impianti di pubblica illuminazione. I lavori erano stati affidati, a seguito di avviso pubblico, alla ditta Terranova Costruzioni s.r.l. di Mazara del Vallo che aveva offerto un ribasso del 31,12% su importo a base d’asta di 14501,73 euro.
Alcuni mesi prima erano stati affidati sempre con carattere d’urgenza e straordinario dei lavori al fine di ripristinare e rendere efficienti gli impianti di pubblica illuminazione e semaforici cittadini. L’importo a base d’asta per l’intervento ammontava a 32.690,42 euro più somme a disposizione dell’Amministrazione e somme non soggette a ribasso.Anche in quel caso si leggeva nel comunicato del Comune: “Una serie di interventi per la manutenzione ordinaria e straordinaria degli impianti di illuminazione ai quali a breve seguiranno anche altri piccoli interventi mirati a migliorare le condizioni di vivibilità della nostra Città”.
Il Comune pochi anni fa, nel corso del primo mandato del sindaco Nicola Cristaldi, aveva provato ad appaltare la gestione della pubblica illuminazione per trent’anni (si avete capito bene: 30 anni!). Vennero sollevate molte perplessità circa il progetto che si aggirava sui 40 milioni di euro. Ovviamente molti dubbi relativi all’affidamento del servizio ad una ditta per un lasso di tempo così lungo senza tenere conto delle possibili “fluttuazioni” e dei cambiamenti in seno alla pubblica amministrazione.
Ma a quanto pare l’iter per affidamento della gara era già partito visto che qualche mese fa la terza sezione del Tribunale Amministrativo Regionale della Sicilia, con sentenza di merito, definì in favore del Comune di Mazara del Vallo il contenzioso con l’impresa Eurotel srl di Agrigento, rigettando il ricorso della stessa impresa che pretendeva a titolo di risarcimento danni un importo di 4 milioni e 80 mila euro per la decisione della Giunta Municipale di revocare la procedura di gara, bandita nel febbraio 2014, per l’appalto del servizio integrato inerente la gestione, l’esercizio e la manutenzione ordinaria e straordinaria degli impianti di illuminazione e semaforici per un periodo di trent’anni.Le ragioni del Comune di Mazara del Vallo, difeso dal funzionario legale dell’Ente avv.
Epifanio Giglio, furono ribadite anche nel corso di un’audizione tenuta dal Sindaco Cristaldi e dall’avvocato Giglio dinanzi all’Anac, l’Autorità Nazionale Anticorruzione, presieduta da Raffaele Cantone, furono condivise dal Tar Sicilia.
Nel merito il Tar Sicilia ha ritenuto pienamente legittima, rispondendo all'interesse pubblico, la decisione del Comune di revocare la procedura di gara in project financing, con la deliberazione di Giunta n. 22 del 3 marzo 2016. Nel rigettare il ricorso dell’impresa Eurotel srl, unica partecipante alla procedura di project financing revocata dalla Giunta, la terza sezione del Tar Sicilia non ha concesso il risarcimento danni, né l’indennizzo, né il rimborso delle spese per la partecipazione alla gara.
Alla base della decisione del Comune di Mazara del Vallo di revocare la gara per il servizio trentennale di manutenzione ordinaria e straordinaria della pubblica illuminazione e degli impianti semaforici, compresa la fornitura di energia elettrica per un periodo di 30 anni, per un importo complessivo di circa 40 milioni di euro oltre Iva, c’era stata una nuova valutazione, ritenuta pienamente legittima dal Tar, che si basa su due punti essenziali: la partecipazione di una sola impresa alla procedura di gara in violazione delle regole di concorrenza; l’eccessivo protrarsi del vincolo – 30 anni – che non consentirebbe di avvalersi per un periodo così lungo delle nuove tecnologie che comporterebbero risparmi per la collettività. Pertanto, da parte dell’Amministrazione Comunale, una semplice nuova valutazione nell'esclusivo interesse pubblico”.
La decisione del Tar venne accolta con soddisfazione dal sindaco Nicola Cristaldi, lo si leggeva in una nota stampa del Comune.
Ma allora perché era stata presentato quel progetto di affidamento tentennale proprio dalla stessa Amministrazione? Cosa era andato storto per far decidere alla stessa Amministrazione Cristaldi, nel corso del suo secondo mandato, di fare marcia indietro?
Nel frattempo molte strade cittadine, soprattutto di periferie, rimangono al buio tutto l’anno e poi si illuminano a giorno, ed in maniera eccessiva alcune strade del centro storico nel periodo natalizio. Al buio anche un tratto di via Marsala (uno degli ingressi della Città) dove alcuni anni fa dei cittadini si mobilitarono con l'Operazione Edison (vedi foto). Dove sono finiti anch'essi? O era campagna elettorale...
Francesco Mezzapelle
10-12-2016 14,00
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