L’immagine di copertina del libro ci rimanda a un mondo rurale che, purtroppo, oggi è sempre più difficile da trovare. Era un mondo fatto dai ritmi che la stessa natura suggeriva. C’erano le stagioni, le semine, i raccolti che scandivano il tempo. Gli anziani erano una grande risorsa e vivevano insieme alle famiglie fino alla fine. Oggi ci troviamo a vivere in una società che non è più quella contadina, è una società post-industriale, che pensa di fare a meno dei vecchi.
Solo che questa società non ha ancora trovato la giusta sistemazione per loro: lasciarli a casa o portarli in una casa di riposo? E se la risposta è la seconda, come fare per trovare quella giusta? Come fare per non farsi trovare impreparati? Questo libro cercherà di darvi le indicazioni per non sbagliare e per non avere i sensi di colpa derivanti da questa eventuale scelta. Vi farà conoscere cosa dovrete chiedere e cercare. Vi svelerà cosa fanno gli anziani dentro ad una Struttura e come interagiscono con chi li assiste.
Vi porterà a conoscenza che anche gli anziani amano e si innamorano ancora… che vivono, ancora!
Interventi:
On. Nicolò Cristaldi
Sindaco di Mazara del Vallo
Maria De Vita
Psicologa
Riccardo La Rosa
Autore
Comunicato stampa16/8/2017{fshare}