Sono stati 134 gli incidenti stradali registrati dalla polizia municipale nel corso del 2014, in leggero calo rispetto all’anno precedente (nel 2013 erano stati 144). Aumentano quelli con i feriti. Il 2014 si è chiuso con due decessi e 5 prognosi sulla vita. È quanto emerge dal report della polizia municipale dell’attività dello scorso anno.
La strada più “pericolosa” dove si è verificato il maggior numero degli incidenti è la Strada Statale 115 con 15 incidenti più uno mortale, segue il Lungomare Mazzini –Hopps - San Vito con 6 incidenti più uno mortale. Nel centro città la via Vittorio Veneto, la via Volturno e la via Salemi con 7 incidenti risultano essere le più a rischio, seguono il Lungomare Fata Morgana, la via Giovanni Bessarione e la via Volturno con 5 incidenti.
Il mese dove si sono verificati più incidenti è agosto con 20 sinistri, segue dicembre con 15, maggio e luglio con 14, gennaio con 13, giugno e ottobre con 10 e a seguire gli altri.
Le ore più “a rischio” sono state quelle di maggior traffico: dalle 17 alle 19, con il 27% poi quelle dalle 11 alle 13 con il 24,80%, dalle 14 alle 16 con il 23,36% e dalle 8 alle 10 con il 20%. Le violazioni accertate sono state 128: 62 per mancata precedenza, 33 per imprudenza a velocità non regolare, 13 per manovre, 10 per omessa revisione e 10 per omessa copertura assicurativa. Si sono registrati 7 casi di conducenti che si sono allontanati dal luogo del sinistro, nel tentativo di far perdere le proprie tracce e sottrarsi alle responsabilità.
La categoria dei conducenti di ciclomotori e motocicli con età compresa tra i 14-20 anni risultano essere quella a maggiore rischio incidenti con il 40%, segue quella con età compresa tra i 30-40 anni, con il 23,5%, tra i 20-30 con il 16,5% e quella con oltre 40 anni con il 57%. Sono stati trattati: 893 referti medici di pronto soccorso relativi a lesioni subite da persone coinvolte in incidenti stradali; 195 richieste di invito a presentarsi presso negli uffici della polizia municipale, a persone che hanno subito lesioni superiori ai 15 giorni, al fine di verificare le eventuali responsabilità penali (omissione di soccorso) e civili (denuncia alle assicurazioni) da parte di chi ha provocato il sinistro.
La polizia municipale ha effettuato inoltre, attività di docenza in materia di Educazione Stradale presso gli istituti scolastici della città. (Nella foto da sx: l'agente Vincenza Gancitano, l'ispettore capo e responsabile della sezione infortunistica stradale Carmelo Quinci e l'agente Maria Asaro).
Mariella Quinci
09-05-2015 16,15
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